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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02282023-175512


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SIEGA, CHIARA FRANCESCA
URN
etd-02282023-175512
Titolo
Il Museo Nazionale Archeologico di Firenze. Storia di un'istituzione dalla formazione all'età contemporanea.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
ARCHEOLOGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Menchelli, Simonetta
correlatore Prof.ssa Rosselli, Lisa
Parole chiave
  • museum
  • archaeological museum
  • etruscology
  • egyptology
  • museology
  • archeology
  • Luigi Adriano Milani
  • national archaeological museum of Florence
  • museologia
  • etruscologia
  • egittologia
  • museo
  • Ippolito Rosellini
  • Antonio Minto
  • Museo Nazionale Archeologico di Firenze.
Data inizio appello
13/04/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/04/2093
Riassunto
In questa tesi si è voluto ripercorrere tutta la storia del Museo Nazionale di Firenze, dalle sue origini ad oggi.
Sono molte le vicende che hanno reso protagonista questo Museo, un po' troppo spesso passato in secondo piano rispetto ad altri, ma che, al suo interno conserva dei capolavori di inestimabile bellezza e valore.
Tanti sono stati i cambiamenti all’interno della struttura, tutti ripercorsi e spiegati cronologicamente.
Dalla nascita alla formazione delle prime collezioni e i loro incrementi. Particolare attenzione va al ruolo di uno dei protagonisti indiscussi della vita del museo, ovvero Luigi Adriano Milani, il quale con la sua grande passione aggiornò le collezioni e creò un giardino che ad oggi forse è l’unico a conservare ricostruzioni di tumuli etruschi, sia originali che ex-novo, ma soprattutto creò il “suo” museo topografico, uno dei primi musei allestiti con una suddivisione più all’avanguardia, creato per tutti e non solo per ricchi eruditi.
Nell’elaborato si affronteranno e le sorti del Museo sia durante la Grande Guerra, che durante e dopo l’alluvione che colpì Firenze nel 1966, fino ad arrivare alla sua rinascita, grazie a restauri, numerose mostre e riallestimenti con l’intento di realizzare un museo sempre nuovo e sempre pronto a rispondere alle esigenze dei tempi in cui VIVE, perché il museo è un luogo che cresce e vive insieme a noi tutti.
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