• comorbidità
• evento traumatico
• PTSD
• spettro dell'umore

Numerosi studi hanno evidenziato che la comorbidità con i disturbi dell’umore è frequente tra i pazienti con Post Traumatic Stress Disorder (PTSD). L’obiettivo di questo studio è determinare le caratteristiche cliniche, demografiche e psicopatologiche del campione ed inoltre quale combinazione di queste caratteristiche, appartenenti all’ambito dello spettro dell’umore, meglio discrimini i pazienti che svilupperanno PTSD, quando esposti ad un grave evento traumatico (incidente ferroviario), da coloro che non svilupperanno il disturbo. Il campione dello studio è formato da 111 soggetti, esposti all’esplosione di un treno contenente GpL nei pressi della stazione ferroviaria di Viareggio. Tutti i 111 soggetti sono stati valutati con la SCID-I. Soltanto 71 soggetti hanno accettato di completare tutte le valutazioni che includono: Mood Spectrum Self-Report Questionnaire (Versioni Lifetime e Last-Month), Impact of Event Scale-Revised (IES-R), Trauma and Loss Spectrum-Self Report (TALS-SR). Tra i 111 soggetti che hanno completato la SCID-I, 66 (59.5%) soddisfacevano i criteri per PTSD. Tra le caratteristiche demografiche incluse nelle analisi, solo i livelli educazionali erano significativamente più bassi nei soggetti con PTSD (p=0.042) rispetto ai soggetti senza PTSD. I pazienti con PTSD presentavano maggior comorbidità per Ansia Generalizzata (GAD) (p<0.001) e per Depressione Maggiore lifetime e current (p<0.001). Secondo un modello di regressione logistica multipla, che include i fattori del MOOD-SR lifetime e la prevalenza della Depressione Maggiore come variabile indipendente, abbiamo trovato che il fattore del MOODS-SR lifetime “sociability/extraversion” e la prevalenza della Depressione Maggiore lifetime hanno differenziato i soggetti con e senza PTSD. La Depressione Maggiore e il fattore “sociability/extraversion” sono quindi risultati essere i più importanti discriminanti tra coloro che soddisfacevano completamente e coloro che non soddisfacevano completamente i criteri per la diagnosi di PTSD. Questa ricerca solleva la questione sull’utilità clinica di una misura dimensionale più dettagliata di segni e sintomi dello spettro dell’umore, oltre i confini dei tradizionali criteri diagnostici del DSM-IV, quando venga esplorata la propensione allo sviluppo di PTSD.