Tesi etd-02242011-173543 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
ALBIANI, GABRIELE
URN
etd-02242011-173543
Titolo
L'impresa agrituristica tra forma e sostanza: profili normativi e aspetti del mercato locale
Dipartimento
INTERFACOLTA'
Corso di studi
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI MEDITERRANEI
Relatori
relatore Dott.ssa Kutufà, Ilaria
Parole chiave
- agriturismo
- legislazione
- norme
Data inizio appello
15/03/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/03/2051
Riassunto
Le aziende agrituristiche in Italia sono circa quindicimila, di queste ben tredicimila offrono ospitalità, per un totale di oltre cento trentacinquemila posti letto, e quasi settemila anche servizio di ristorazione. Questi pochi dati danno l'idea dell'importanza del settore agrituristico nel panorama dell'offerta turistica italiana.
L'agriturismo rappresenta, senza dubbio, il “prodotto” più innovativo e di successo che abbia coinvolto le imprese agricole italiane negli ultimi quarant'anni. Da settore secondario, qual era fino agli anni '80, è diventato uno dei motori traino dell'industria turistica in molte aree del nostro Paese, con livelli di qualità, ed una crescita dimensionale unici in Europa.
L'immagine romantica della vacanza in fattoria, la ricerca di un contatto con uno stile di vita più semplice e meno stressante, il desiderio di riscoprire i sapori dei cibi “naturali” e genuini, nonché la voglia di vivere un'esperienza diversa dalle sempre più omologate vacanze, spingono ogni anno, un numero crescente di persone a voler trascorrere una parte delle loro ferie negli agriturismi. Le imprese agrituristiche si sono, quindi, moltiplicate cogliendo, in questo nuovo modo di “fare vacanza”, una grande opportunità economica.
L'agriturismo da attività di mero incremento reddituale dell'impresa agricola ha, via via, assunto anche una funzione e un'importanza socio-economica rilevante, consentendo, in diversi contesti, la salvaguardia del territorio, l'incremento occupazionale, la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici.
L'intento di questo lavoro è analizzare i profili normativi del settore agrituristico. Si partirà dall'analisi dell'impresa agricola, chiarendone gli aspetti caratterizzanti prima e dopo la riforma del 2001, volta a modernizzare il settore dell'agricoltura. Si procederà col porre l'attenzione sull'evoluzione legislativa che ha interessato gli ultimi quarant'anni, ponendo, in particolare, l'accento su due interventi significativi; la legge-quadro n. 730 del 1985; il primo provvedimento organico in materia a livello nazionale, che ha, quindi, “gettato le basi” per un rapido sviluppo delle attività agrituristiche in Italia, e la successiva legge-quadro del 2006 n. 96 che ha inteso modernizzare ed adeguare un settore ormai maturo, ai bisogni di un mercato fortemente competitivo e con una domanda sempre più esigente in termini di qualità dei servizi.
In ultima analisi si valuteranno agli aspetti del mercato agrituristico in Toscana procedendo alla disamina della normativa sul rilascio delle autorizzazioni, sui controlli, sulla promozione, sulla classificazione delle strutture, per trarre conclusioni sulle politiche e le condizioni di sviluppo dell'agriturismo nella Regione.
L'agriturismo rappresenta, senza dubbio, il “prodotto” più innovativo e di successo che abbia coinvolto le imprese agricole italiane negli ultimi quarant'anni. Da settore secondario, qual era fino agli anni '80, è diventato uno dei motori traino dell'industria turistica in molte aree del nostro Paese, con livelli di qualità, ed una crescita dimensionale unici in Europa.
L'immagine romantica della vacanza in fattoria, la ricerca di un contatto con uno stile di vita più semplice e meno stressante, il desiderio di riscoprire i sapori dei cibi “naturali” e genuini, nonché la voglia di vivere un'esperienza diversa dalle sempre più omologate vacanze, spingono ogni anno, un numero crescente di persone a voler trascorrere una parte delle loro ferie negli agriturismi. Le imprese agrituristiche si sono, quindi, moltiplicate cogliendo, in questo nuovo modo di “fare vacanza”, una grande opportunità economica.
L'agriturismo da attività di mero incremento reddituale dell'impresa agricola ha, via via, assunto anche una funzione e un'importanza socio-economica rilevante, consentendo, in diversi contesti, la salvaguardia del territorio, l'incremento occupazionale, la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici.
L'intento di questo lavoro è analizzare i profili normativi del settore agrituristico. Si partirà dall'analisi dell'impresa agricola, chiarendone gli aspetti caratterizzanti prima e dopo la riforma del 2001, volta a modernizzare il settore dell'agricoltura. Si procederà col porre l'attenzione sull'evoluzione legislativa che ha interessato gli ultimi quarant'anni, ponendo, in particolare, l'accento su due interventi significativi; la legge-quadro n. 730 del 1985; il primo provvedimento organico in materia a livello nazionale, che ha, quindi, “gettato le basi” per un rapido sviluppo delle attività agrituristiche in Italia, e la successiva legge-quadro del 2006 n. 96 che ha inteso modernizzare ed adeguare un settore ormai maturo, ai bisogni di un mercato fortemente competitivo e con una domanda sempre più esigente in termini di qualità dei servizi.
In ultima analisi si valuteranno agli aspetti del mercato agrituristico in Toscana procedendo alla disamina della normativa sul rilascio delle autorizzazioni, sui controlli, sulla promozione, sulla classificazione delle strutture, per trarre conclusioni sulle politiche e le condizioni di sviluppo dell'agriturismo nella Regione.
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