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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02232017-071329


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
ROSANIA, CONCETTA
URN
etd-02232017-071329
Titolo
Valutazione dei tratti narcisistici in età evolutiva. Sperimentazione di una scala di valutazione in ambito clinico
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Cioni, Giovanni
Parole chiave
  • disturbo dell'umore
  • disturbo del comportamento
  • ADHD
  • tratti narcisistici
  • età evolutiva
Data inizio appello
14/03/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il narcisismo è un termine usato per definire una forma di venerazione innaturale della propria persona. L’interesse verso questo concetto ha avuto origine più di un secolo fa, con i primi psicoanalisti della storia, tra cui il padre della psicoanalisi, Sigmund Freud. Nel tempo, la definizione del narcisismo ha subito notevoli cambiamenti, passando per descrizioni che includono l’autoerotismo, il bisogno di creare un mondo per se stesso, la necessità di autoconservazione, la dipendenza all’ammirazione esterna, fino ad arrivare alle attuali concezioni in cui il narcisismo si caratterizza per la mancanza di empatia, una rappresentazione grandiosa di sé e la presenza di una rilevante vulnerabilità. Inizialmente gli studi sul narcisismo si basavano solo sulla percezione o comprensione del disturbo di personalità, ma la ricerca contemporanea si è concentrata sul concetto di tratti narcisistici della personalità.
Tratti di personalità, atteggiamenti e reazioni narcisistiche sono molto comuni ai giorni d’oggi, e l’osservazione clinica dimostra che sono in continua crescita. Nella letteratura internazionale si segnala come i tratti narcisistici possano essere evidenziabili sin dall’età evolutiva e si è indicata come una delle principali fattori etiologici possa essere individuato nella presenza di una relazione disfunzionale tra caregivers e bambino con particolare riferimento a stili relazionali caratterizzata da una sopravvalutazione di alcuni aspetti del bambino e da aspetti di trascuratezza e distanza affettiva. Le evidenze di ricerca suggeriscono che il narcisismo mostra un andamento tipico a seconda dell’età (Roberts, Edmonds & Gijvaba, 2010) e può predire atteggiamenti delinquenziali in adolescenza (Barry, Frick, Adler & Gafeman, 2007), così come problemi di tipo internalizzante (Barry & Malkin, 2010). In particolare la presenza di tratti temperamentali narcisistici è associata allo sviluppo di problematiche comportamentale ed emotive (Barry, CT & Wallace, MT J, 2010) e anche in popolazioni non cliniche la presenza di tali tratti temperamentali , analogamente altri studi hanno riportato correlazioni rilevanti con variabili come l’affettività, il funzionamento sociale e il controllo degli impulsi. (Miller & Campbell, 2010).
Nonostante numerose ricerche hanno studiato i tratti narcisistici e le sue correlazioni con comportamenti problematici, non ci sono studi in ambito clinico sui pazienti con diagnosi certe di disturbo del comportamento associato a disturbo dell’umore e a deficit d’attenzione e iperattività. Questi disturbi sono molto frequenti in bambini e adolescenti (particolarmente il disturbo di comportamento e l’ADHD) e comprendono una serie di atteggiamenti come la mancanza d’empatia, la vulnerabilità, l’aggressività, l’autostima ipertrofica ecc, che in qualche modo possono rispecchiare tratti di personalità narcisistica. Sarebbe interessante conoscere se effettivamente esiste una connessione tra questi disturbi e i tratti narcisistici.
Lo scopo di questo studio è analizzare la presenza di tratti narcisistici in un campione clinico di minori in età preadolescenziale che hanno svolto, nel periodo febbraio 2016 – gennaio 2017, un percorso diagnostico presso UO di Psichiatria e Psicofarmacologia dell’Età Evolutiva per la presenza di disturbi da comportamento dirompente (DCD). Si è cercato di delineare le caratteristiche cliniche e psicopatologiche dei DCD e valutare all’interno di questo campione la presenza di tratti narcisistici e andando poi a valutare possibili correlazioni tra la presenza di questi tratti temperamentali rispetto a specifici profili comportamentali e emozionali, alla presenza di tratti callous-unemotional, ad aspetti disfunzionali dell’empatia e alle caratteristiche dell’autostima.
Per esaminare la presenza di tratti narcisitici si è deciso di sperimentare uno strumento elaborato per l’età evolutiva The Childhood Narcisim Scale (CNS, Thomaes, et al,2008) utilizzata come principale strumento di valutazione dello studio. Gli altri test utilizzati sono: ICU (Frick 2004), APSD (Frick & Hare 2001), IRI (Davis, 1980) e TMA (Bracken 2003) e misurano i tratti calloso-anemozionali, l’impulsività, narcisismo, empatia e autostima. Inoltre, i pazienti sono stati valutati secondo la scala di funzionamento globale C-GAS. I genitori hanno compilato 3 questionari, ICU e APSD (parent version), e SDQ (valuta la difficoltà nell’ambito della sfera emozionale e relazionale). Dall’analisi dei dati sono emerse alti livelli di tratti NC e delle correlazioni statisticamente significative tra i valori dei tratti narcisistici della scala CNS e: 1.La presenza di ADHD, 2. I valori della sottoscala del narcisismo dell’APSD (Youth version), 3. Il disagio personale dell’IRI, 4. L’empatia totale dell’IRI, 5. La difficoltà totale nella sfera emozionale, comportamentale e relazionale del SDQ.
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