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Questa ricerca si propone di analizzare il percorso che ha condotto alla nascita della manifestazione teatrale promossa dalla Federgat svoltasi a Lucca nel settembre 2009 sotto il nome “I Teatri del Sacro”. Si è definito innanzitutto il contesto entro cui tale manifestazione ha trovato forma ed espressione tratteggiando l’immensa eredità di riti e costumi popolari religiosi. L’analisi ha seguito un percorso cronologico, analizzando prima i rapporti tra il rito, il teatro e la storia, in particolare la storia religiosa e di seguito i legami tra riti sacri e feste popolari e l’importanza sociologica che questi hanno assunto nella società odierna. Infine per meglio comprendere la nascita del progetto teatrale da noi analizzato ci si è soffermati sull’importanza del festival, che implica la collaborazione di più enti promotori e un notevole apparato organizzativo e produttivo. Una volta chiarito il contesto, si è definita la natura e forma dell’ oggetto di indagine, il festival I Teatri del Sacro. Ci si è soffermati a precisare identità e sinergie tra le istituzioni che lo hanno concepito e realizzato,per poi descriverne la struttura e i rapporti con il pubblico, territorio e luoghi sacri. Si è poi tracciato in dettaglio il percorso che ha permesso l’ideazione e la progettazione propria del festival accostandosi ai contenuti e alle intenzioni affrontando i molti punti occorsi e soffermandoci sulle peculiarità: dal bando di concorso alla realizzazione dell’evento nazionale; il Centro Nazionale sullo spettacolo sacro e religioso, quale realtà di riferimento per tutte le manifestazioni di teatro sacro, e infine la circuitazione degli spettacoli. In conclusione sono infine poste alcune riflessioni sugli effetti che i festival, e gli eventi più in generale, possono dispiegare sul tessuto sociale ed economico di riferimento, che sempre più spesso trasformano la città o il paese ospitante l’evento in una destinazione turistica.