Tesi etd-02222016-104614 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
STRAMBI, SILVIA
URN
etd-02222016-104614
Titolo
Update on the surgical management of ovarian tumors in children and adolescents.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Spinelli, Claudio
Parole chiave
- adolescence
- adolescenza
- children
- chirurgia
- chirurgia pediatrica
- ginecologia
- gynecology
- ovaio
- ovarian cyst
- ovarian tumor
- ovary
- pediatria
- pediatric surgery
- surgery
- tumore ovarico
Data inizio appello
15/03/2016
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/03/2086
Riassunto
This study analyzes clinical aspects, diagnosis and the most updated surgical recommendation for the treatment of ovarian neoplasms in children and adolescents, starting from a retrospective analysis of 32 cases treated over the last 11 years (January 2005- December 2015) at the Department of Pediatric Surgery, University of Pisa and Meyer Children’s Hospital, University of Florence. Unlike the adults, 70% of pediatric ovarian neoplasms are represented by germ cell tumors (GCTs): among these, 80% are benign (Teratomas) and 20% are malignant (mainly Yolk sac tumors in children and Dysgerminoma in adolescents). The remaining 30% are sex cord stromal tumor, mainly represented by Granulosa cell tumors and Sertoli-Leydig tumors. Epithelial tumors, instead, are extremely rare before menarche. Current literature suggests performing, whenever possible, a conservative treatment to preserve fertility. Multiport laparoscopy is the gold standard approach for benign pediatric ovarian neoplasms but the use of laparoscopy in full respect of oncological principles also for early stage malignant tumors is sometimes performed. Every effort must be done in the attempt to preserve the ovary in case of benign neoplasms. In case of suspected diagnosis of malignancy, clinical findings, US evaluation of size and echogenic aspect, MRI in complex lesions and evaluation of specific serum tumor markers levels, may facilitate the differential diagnosis; at the time of surgery intraoperative frozen section can be resolving. In case of malignant tumors, fertility-sparing surgery with accurate staging must be performed.
Questo studio analizza gli aspetti clinici, diagnostici e chirurgici più aggiornati per il trattamento delle neoplasie ovariche nei bambini e negli adolescenti, partendo da un'analisi retrospettiva di 32 casi trattati negli ultimi 11 anni (da gennaio 2005 a dicembre 2015) presso il dipartimento di Chirurgia Pediatrica dell’Università di Pisa e dell’Ospedale Meyer (Università degli studi di Firenze).
A differenza degli adulti, il 70% delle neoplasie ovariche in età pediatrica sono tumori a cellule germinali: di questi, l'80% sono benigni (teratomi) e il 20% sono maligni (tumori del sacco vitellino nei bambini e disgerminomi negli adolescenti). Il restante 30% è rappresentato da tumori dei cordoni sessuali, principalmente rappresentati dai tumori a cellule della granulosa e tumori a cellulue di Sertoli-Leydig, mentre i tumori epiteliali sono molto rari prima del menarca.
La laparoscopia multiport è l'approccio gold standard per le neoplasie benigne ovariche in età pediatrica ma l'uso della laparoscopia nel pieno rispetto dei principi oncologici anche per i tumori maligni in fase iniziale è talvolta eseguibile. Ogni sforzo deve essere fatto nel tentativo di preservare l’ovaio in caso di neoplasie benigne. In caso di sospetta diagnosi di malignità, i dati clinici, la valutazione ecografica delle dimensioni e dell’ecogenicità, la risonanza magnetica nelle lesioni complesse e la valutazione di specifici livelli di marcatori tumorali nel siero possono facilitare la diagnosi differenziale; al momento della chirurgia un’esame istologico estemporaneo può essere risolutivo. Nel caso di tumori maligni, deve essere eseguita una chirurgia quanto più possibile conservativa della fertilità, con accurato staging.
Questo studio analizza gli aspetti clinici, diagnostici e chirurgici più aggiornati per il trattamento delle neoplasie ovariche nei bambini e negli adolescenti, partendo da un'analisi retrospettiva di 32 casi trattati negli ultimi 11 anni (da gennaio 2005 a dicembre 2015) presso il dipartimento di Chirurgia Pediatrica dell’Università di Pisa e dell’Ospedale Meyer (Università degli studi di Firenze).
A differenza degli adulti, il 70% delle neoplasie ovariche in età pediatrica sono tumori a cellule germinali: di questi, l'80% sono benigni (teratomi) e il 20% sono maligni (tumori del sacco vitellino nei bambini e disgerminomi negli adolescenti). Il restante 30% è rappresentato da tumori dei cordoni sessuali, principalmente rappresentati dai tumori a cellule della granulosa e tumori a cellulue di Sertoli-Leydig, mentre i tumori epiteliali sono molto rari prima del menarca.
La laparoscopia multiport è l'approccio gold standard per le neoplasie benigne ovariche in età pediatrica ma l'uso della laparoscopia nel pieno rispetto dei principi oncologici anche per i tumori maligni in fase iniziale è talvolta eseguibile. Ogni sforzo deve essere fatto nel tentativo di preservare l’ovaio in caso di neoplasie benigne. In caso di sospetta diagnosi di malignità, i dati clinici, la valutazione ecografica delle dimensioni e dell’ecogenicità, la risonanza magnetica nelle lesioni complesse e la valutazione di specifici livelli di marcatori tumorali nel siero possono facilitare la diagnosi differenziale; al momento della chirurgia un’esame istologico estemporaneo può essere risolutivo. Nel caso di tumori maligni, deve essere eseguita una chirurgia quanto più possibile conservativa della fertilità, con accurato staging.
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