• continuità
• telemedicina

L’analisi condotta in questa tesi descrive il trattamento fisioterapico del paziente ustionato, sia in fase acuta che in fase degli esiti per poi scandagliare gli aspetti positivi e le criticità della teleriabilitazione; infine si presenteranno le peculiarità inerenti la formazione del personale in merito ad una patologia rara e gli elementi pedagogici correlati al rapporto con il paziente e alla creazione di un’efficace alleanza terapeutica.
La metodologia per la ricerca studio: somministrazione di un questionario rivolto ai fisioterapisti del territorio che ha rilevato la necessità di formazione del personale, e con l’analisi dell’attuale organizzazione del percorso riabilitativo si evidenzia la difficoltà per il paziente di intraprendere il percorso se non adeguatamente indirizzato dai servizi sanitari.
Vengono infine descritte delle ipotesi progettuali volte al miglioramento delle criticità emerse quali la stesura di corsi di formazione per i fisioterapisti del territorio; l’uso di cartelle riabilitative condivise e teleriabilitazione per facilitare la continuità di presa in carico e l’appropriatezza del trattamento riabilitativo.
Ogni cambiamento o azione di miglioramento, sia in modalità telematica che in presenza ha l’obiettivo di promuovere e migliorare il rapporto operatore-paziente e il raggiungimento delle maggiori autonomie possibili da parte del paziente.