logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02182021-172715


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SODI, IRENE
URN
etd-02182021-172715
Titolo
Studio dell'impiego del pane quale sottoprodotto nella dieta di suini all'ingrasso allevati in estensivo
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI
Relatori
relatore Giuliotti, Lorella
correlatore Prof. Gatta, Domenico
controrelatore Mancini, Simone
Parole chiave
  • alimentazione
  • allevamento estensivo
  • bread waste
  • crossbred pigs
  • extensive farming
  • feed
  • growth performace
  • ibridi commerciali
  • meat quality
  • parametri zootecnici
  • pigs
  • qualità carne
  • scarti di pane
  • suini
Data inizio appello
26/03/2021
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo scopo di questa tesi è stato quello di valutare l’effetto dell’introduzione di pane di scarto nella dieta di suini all’ingrasso allevati all’aperto presso l’Azienda Agristart Srls (Montaione, FI), al fine di ottenere un miglioramento delle performances produttive, utilizzando sottoprodotti aziendali a basso costo. Ventisette femmine Goland [(Larghe White x Landrance) x (Large White x Pietrain)] sono state divise in tre gruppi omogenei alimentati con diverse diete: A mangime + 15% di pane; B mangime + 30% di pane; C mangime. Gli animali sono stati pesati singolarmente all’arrivo in azienda (giorno 0), a inizio prova (giorno 30) e alla macellazione (giorno 86). Sono stati rilevati i pesi e alcune misurazioni delle carcasse. Per le analisi sulla carne sono state prelevate due bistecche di costato per ogni animale e sono state eseguite le seguenti determinazioni: sostanza secca, proteine grezze (metodo Kjeldahl), lipidi grezzi (metodo Folch), ceneri, acidi grassi (analisi gascromatografica), pH, colore (L*, a*, b*, C, H), ritenzione idrica (metodica del Drip loss), ossidazione lipidica (TBARS). I dati sono stati analizzati utilizzando l’analisi della varianza (ANOVA). Le medie che mostravano differenze significative sono state confrontate attraverso test post-hoc Tukey. Il gruppo B ha avuto un incremento maggiore e pesi alla macellazione più elevati del gruppo C, il gruppo A ha mostrato risultati intermedi. Non sono state riscontrate differenze significative fra i gruppi in nessun parametro della qualità della carne. Dai risultati si deduce che l’impiego del pane non causa differenze sulla qualità della carne ma che può favorire l’aumento di peso dei suini se aggiunto alla dieta in una quantità di almeno il 30%.

The aim of this thesis was to evaluate the effect of introducing waste bread into the diet of fattening pigs reared outdoors at the farm Agristart Srls (Montaione, FI), in order to obtain an improvement in production performance, using low-cost by-products. Twenty-seven females Goland [(Large White x Landrance) x (Large White x Pietrain)] were allotted into three homogeneous groups and fed with different diets: A feed + 15% bread; B feed + 30% bread; C feed. The pigs were individually weighed at the arrival in the farm (day 0), at the start of the experiment (day 30) and at slaughter (day 86). The carcasses were weighed and some measurements were taken. For the analyzes of meat quality, two rib steaks were taken from each animal and the following determinations were carried out: dry matter, crude proteins (Kjeldahl method), crude lipids (Folch method), ash, fatty acids (gas chromatographic analysis), pH, color (L *, a *, b *, C, H), water-holding capacity (Drip loss method), lipid oxidation (TBARS). Data were analyzed by analysis of variance (ANOVA); means showing significant differences were compared through Tukey post-hoc test. Group B had a higher gain and higher slaughter weights than group C, group A showed intermediate results. No significant differences were found between groups in all parameters of meat quality. The results show that the use of bread does not cause differences in meat quality but it can favor the weight gain of pigs if added to the diet in an amount of at least 30%.
File