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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02182018-155453


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
BARTOLI, GAIA
URN
etd-02182018-155453
Titolo
Stima del versamento pleurico attraverso la comparazione ecografica di due tecniche di misurazione nei pazienti critici
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Forfori, Francesco
Parole chiave
  • versamento pleurico
  • pazienti critici
  • ecografia toracica
Data inizio appello
13/03/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il versamento pleurico è frequentemente osservato nei pazienti critici e può essere causato da svariate condizioni. Se di grande volume può comprimere il parenchima polmonare sottostante portando allo sviluppo di atelettasia e alla compromissione degli scambi respiratori, rendendo necessario il ricorso alla ventilazione meccanica o il suo prolungamento. L’ecografia toracica può essere d’aiuto per visualizzare il versamento e quindi confermarne il sospetto, per definirne la natura e per stimare il suo volume, caratteristiche fondamentali per la scelta del trattamento. Il volume del versamento, è, infatti, uno dei principali fattori decisionali per l’esecuzione della toracentesi evacuativa. Il monitoraggio del volume del versamento è inoltre importante per valutare la risposta alla terapia medica e, nei casi in cui sia stato posizionato un drenaggio, per decidere quando rimuoverlo. L’utilizzo dell’ecografia per quantificare il versamento è stato studiato più volte, in quanto è una tecnica semplice, rapida, ripetibile e senza alcun rischio per il paziente. Scopo di questo studio è la valutazione dell’accuratezza di due metodiche ecografiche nella quantificazione del volume del versamento pleurico, mediante confronto col volume drenato tramite toracentesi. A completamento del presente studio, è stata effettuata la valutazione comparativa dei due metodi, per identificare quale permetta di ottenere una stima maggiormente precisa. I due metodi ecografici sono stati scelti in base alle loro caratteristiche di rapidità e semplicità di esecuzione e di accuratezza.
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