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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02172022-141330


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
COROTTI, ANNA
URN
etd-02172022-141330
Titolo
Valutazione dell'attività antivirale di nuovi composti ossidanti lipidici su Herpes Simplex virus di tipo 2, Chikungunya e Coxsackie B virus
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI
Relatori
relatore Prof. Pistello, Mauro
relatore Dott.ssa Quaranta, Paola
Parole chiave
  • HSV-2
  • CHIKV
  • Composti ossidanti lipidici
Data inizio appello
22/03/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/03/2092
Riassunto
In questo lavoro di tesi sono stati testati i potenziali effetti antivirali di composti ossidanti i lipidi sintetizzati dal Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia dell’Università di Siena. Questi composti, chiamati MAS, ossidano i lipidi presenti sull’envelope virale, compromettendo l’ingresso del virus nelle cellule e di conseguenza la sua replicazione. Per valutare l’effetto antivirale dei composti MAS, questi sono stati saggiati su tre differenti virus, aventi caratteristiche diverse: Herpes Simplex di tipo 2, Chikungunya Reunion e Coxsackievirus B5. I primi due virus possiedono entrambi l’envelope ma hanno un diverso genoma, mentre Coxsackievirus B5 è un virus non rivestito usato in questo studio come controllo negativo, in quanto i composti MAS non dovrebbero funzionare su di esso.
Come prima cosa, sono stati effettuati i saggi di citotossicità per verificare che i composti in uso non fossero tossici per le linee cellulari utilizzate. Si è poi proceduto effettuando i saggi di titolazione virale tramite il metodo della diluizione limite per ognuno dei tre virus in esame, al fine di calcolarne il titolo espresso in TCID50. Per testare i farmaci MAS, è stato utilizzato lo stesso metodo, calcolando un nuovo titolo virale previa incubazione dello stock virale con ognuno dei composti in studio. In questo modo si è potuto stabilire quali dei composti MAS fosse maggiormente in grado di inibire il virus, al fine di poter procedere con analisi successive.
I farmaci più promettenti sono poi stati saggiati utilizzando la tecnica del Western Blot, per verificare se la loro presenza su cellule infettate comportasse una riduzione significativa dei livelli di proteine virali rispetto al mancato trattamento.
Come ulteriore conferma dell’efficacia dei composti MAS, è stata svolta anche un’analisi tramite Real-Time PCR per andare a quantificare i livelli di acidi nucleici virali in surnatanti di cellule infettate e trattate coi farmaci e di cellule infettate e non trattate.
Concludendo, i composti MAS ed in particolare il 584, 589 e il 600, hanno un’azione inibitoria nei confronti di Herpes Simplex di tipo 2, di Chikungunya Reunion e potenzialmente anche verso altri virus aventi envelope. Come da ipotesi, è stato inoltre confermato che i farmaci in esame non mostrano risultati antivirali rilevanti su Coxsackievirus B5, essendo questo un virus senza involucro.
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