logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02172021-221633


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
MORRA, MARTINA
URN
etd-02172021-221633
Titolo
Impegno articolare ed impatto sulla qualità della vita nei pazienti con LES
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Mosca, Marta
Parole chiave
  • outcome
  • arthritis
  • artrite
  • systemic lupus erythematosus
  • lupus eritematoso sistemico
Data inizio appello
09/03/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/03/2091
Riassunto
Scopo
Gli scopi di questa tesi sono stati i seguenti:
- Valutare la prevalenza di deformità articolare e manifestazioni articolari in pazienti con LES, seguiti ambulatorialmente;
- Valutare l’impatto dell’impegno articolare sulla produttività lavorativa e attività non lavorative.

Materiali e metodi
Studio osservazionale, monocentrico condotto su pazienti con diagnosi di LES e con impegno articolare pregresso, arruolati consecutivamente durante l’attività ambulatoriale, presso la Lupus Clinic dell’U.O. di Reumatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, nel periodo compreso tra dicembre 2020 e febbraio 2021.
Per ciascun paziente sono stati raccolti dati epidemiologici e clinici. Al momento dell’arruolamento è stato valutato il tipo d’impegno articolare presente. In particolare per valutare l’impegno articolare in atto sono stati utilizzati il DAS28 e la conta articolare; è stato inoltre utilizzato il JAI per identificare pazienti con artropatia di Jaccoud. Per valutare l’impatto dell’impegno articolare sull’attività produttiva e sulle attività non lavorative è stato consegnato a ciascun paziente il questionario WPAI:GH. I risultati del questionario sono stati espressi come valori percentuali: valori più alti indicano una maggiore compromissione dell’attività produttiva.

Risultati
Sono stati arruolati 43 pazienti.
Quattordici pazienti (32,2%) presentavano al momento dell’arruolamento manifestazioni articolari attive; in particolare la totalità di questi presentava dolore articolare, solo 3 (21,4%) presentavano anche tumefazione articolare. Cinque pazienti (11,6%) presentavano artropatia di Jaccoud secondo il JAI (score >5).
Il valore mediano del DAS28 è risultato 2,3 (IQR 1,6-3,1); in 23 pazienti (53,5%) il valore del DAS28 è risultato inferiore a 2,6; in 9 pazienti (20,9%) compreso tra 2,6 e 3,2; in 11 pazienti (25,6%) tra 3,2 e 5,1. Tra i pazienti con impegno articolare attivo il valore mediano del DAS28 è risultato di 4,1 (IQR 3,3-4,6), il valore mediano di PCR 0,18 mg/dl (IQR 0,09-0,44) e di VES 17 mm/h (10,5-29,5).
Dal questionario WPAI:GH è emerso che sia la Work disability (espressa come presenteismo, assenteismo e Overall Work Impairment), sia l’Activity Impairment non hanno valori elevati (<50%). Tra i pazienti con impegno articolare attivo, il valore medio per l’assenteismo è dello 0% (IQR 0-8,3), per il presenteismo 60% (IQR 30-60), per l’OWI 60% (IQR 30-63) e per l’AI 60% (IQR 60-70).

Conclusioni
Il presente studio, seppur condotto su un numero molto limitato di pazienti, ha evidenziato
come nella maggior parte dei casi l’impegno articolare non evolva in un’artropatia deformante. Il pregresso impegno articolare non sembra impattare significativamente sull’attività lavorativa. È comunque necessario ampliare il campione per poter fornire dati più significativi e comparabili con la letteratura.
File