Studio sperimentale di tecniche per il controllo in retroazione di motori 4T A. C.
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA MECCANICA
Relatori
relatore Gentili, Roberto relatore Prof. Roncella, Roberto
Parole chiave
carburatore elettronico
antinquinamento
carburatore
emissioni inquinanti
microfono
miscela
motore
retroazione
sensore di detonazione
titolo
durata del ciclo
irregolarità ciclica
matlab
noise cancellingciclo
pick-up
Data inizio appello
07/03/2005
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo studio effettuato in questa tesi rientra nell’ambito di un contratto stipulato fra il Dipartimento di Energetica dell’Università di Pisa e la Dell’Orto S.p.A. e indirizzato alla ricerca di mezzi per la riduzione delle emissioni inquinanti dei motori di piccola cilindrata, necessità dettata dalla prossima entrata in vigore delle direttive antinquinamento dell’Unione europea. A tal fine è stato ideato un carburatore a controllo elettronico, in grado di formare miscele a titolo variabile. Scopo di questa ricerca è determinare un segnale di ritorno dal motore, che sia utilizzabile in una centralina con un controllo in retroazione, per rendere il sistema stabile e resistente alla variazione del comportamento del motore con l’invecchiamento. Le prove hanno mostrato che un sensore di detonazione o un microfono non sono in grado di fornire un segnale efficace per il controllo in retroazione. Si è invece trovato che un buon sistema è considerare la durata temporale del ciclo termodinamico del motore, in quanto esiste una relazione tra la durata del ciclo e il titolo della miscela. Il primo prototipo della centralina di comando è stato perciò realizzato valutando la durata del ciclo tramite il segnale del pick-up magnetico, già presente sul motore per l’accensione elettronica.