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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02152005-083217


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Baron, Nicola
Indirizzo email
nxbaron@gmail.com
URN
etd-02152005-083217
Titolo
Progetto ed implementazione di un Grid Network Resource Broker per il supporto di applicazioni di griglia "network-aware"
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Relatori
relatore Ing. Adami, Davide
relatore Ing. Pagano, Michele
relatore Prof. Giordano, Stefano
Parole chiave
  • broker
  • grid
  • griglia
  • resource
Data inizio appello
08/03/2005
Consultabilità
Completa
Riassunto
La sempre maggiore necessità di risorse di calcolo richiesta dai moderni progetti di ricerca scientifica, negli ultimi anni sta spingendo ad un notevole sviluppo delle tecnologie di Grid Computing.
Un esempio attuale di progetto di ricerca che richiederà capacità di calcolo ben superiori a quelle attualmente disponibili è quello relativo alla costruzione del Large Hadron Collider al CERN di Ginevra. Tale struttura viene spesso citata nei documenti relativi al Grid Computing, in quanto da quando entrerà in attività, nel 2007, produrrà una grandissima mole di dati, sia dal punto di vista della quantità che della velocità con cui dovranno essere elaborati. Fino dagli anni '80 l'idea di utilizzare i tempi di inattività delle centinaia di elaboratori presenti in grandi università e istituti di ricerca per fornire risultati utili a progetti scientifici con alti carichi computazionali, è stata perseguita attraverso alcuni fruttuosi tentativi ad hoc.
In particolare, un'ottima realizzazione di tale idea è quella legata al progetto SETI@home, che, sfruttando l'efficace connettività fra Personal Computer realizzatasi nel nuovo millennio, ha ac- cumulato donazioni in cicli di clock per migliaia di anni di tempo di calcolo. SETI@home è un esperimento scientifico che utilizza computer connessi ad Internet nella ricerca di forme di vita extraterrestri. Chiunque sia connesso alla rete e possieda un PC, in sostanza, può partecipare al progetto eseguendo un'applicazione gratuita che scarica e analizza dati provenienti dai radio telescopi.
Il funzionamento di SETI@home, tuttavia, dipende dalla presenza sugli elaboratori dell'applicazione client, la quale è stata realizzata specificamente per questo scopo. Ciò impedisce di utilizzare le risorse di calcolo dinamicamente secondo le necessità che si presentano oppure per finalità differenti. Infatti, il loro sfruttamento è limitato all'attività per cui l'applicazione installata sui client è stata sviluppata. Oggi si presenta la necessità di superare tale vincolo, consentendo uno sfruttamento più flessibile delle risorse. L'idea alla base del grid computing è quella di costituire delle organizzazioni virtuali, le quali collaborino condividendo in maniera coordinata risorse di calcolo e di storage, sfruttando reti di comunicazione ad alta capacità. Tali organizzazioni vengono, in terminologia Grid definite Virtual Organizations (VO).
Sono molteplici i campi in cui il grid computing può portare grande sviluppo. In particolare vengono citati, oltre alla ricerca scientifica, aree legate al drug discovery, all'analisi del rischio finanziario e alla progettazione di nuovi prodotti. La realizzazione di sistemi per il grid com- puting introduce nuove difficoltà e la necessità di nuova ricerca teorica e sviluppo software per fronteggiare le numerose problematiche introdotte dalla gestione di un ambiente così eterogeneo e contemporaneamente così integrato.
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