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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02132022-150758


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GIAMBORINO, AGNESE
URN
etd-02132022-150758
Titolo
Riprogrammazione metabolica e anti-infiammatoria della microglia come terapia per le neurodegenerazioni retiniche
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Dott.ssa Ferraro, Elisabetta
Parole chiave
  • fenotipo antinfiammatorio
  • fenotipo pro-infiammatorio
  • metabolismo.
  • Microglia
Data inizio appello
22/03/2022
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le cellule della microglia costituiscono il sistema immunitario innato del sistema nervoso centrale (SNC). La microglia interviene in molti processi fisiologici e in numerosi processi patologici, ivi compresa la mediazione di gran parte della risposta infiammatoria. Essa ha pertanto un ruolo importante in molte patologie neurodegenerative, ed è anche fondamentale per il rimodellamento dei circuiti sinaptici e per lo sviluppo dei processi cognitivi.
La microglia risulta essere suddivisa in uno stato di riposo M0 e uno stato attivato che può oscillare tra un fenotipo “M1”, pro-infiammatorio e un fenotipo “M2”, anti-infiammatorio. La suddivisione in due categorie fenotipiche è una esemplificazione poiché si tratta, in realtà, di un gradiente di numerosi fenotipi che, verosimilmente, si collocano tra questi due estremi. Queste due categorie fenotipiche sono caratterizzate da un diverso repertorio di fattori e molecole espresse; in particolare, i fattori rilasciati dalla popolazione M1 sono neurotossici mentre i fattori rilasciati dalla M2 sono neuroprotettivi. Queste due popolazioni microgliali sono inoltre distinguibili sulla base della diversa tipologia di metabolismo, essendo la popolazione M1 più glicolitica rispetto alla M2, che predilige invece un metabolismo di tipo ossidativo.
L’incidenza delle patologie neurodegenerative sulla popolazione è in costante aumento,numerosi studi hanno dimostrato il coinvolgimento della microglia nei processi neurodegenerativi, non solo come conseguenza della malattia ma anche nella stessa eziogenesi. Tra le diverse patologie neurodegenerative in cui la microglia è coinvolta, è stato dimostrato che essa riveste un ruolo importante nella retinite pigmentosa (RP). Poiché il fenotipo microgliale M2 è neuroprotettivo, stimolare l’attivazione microgliale di tipo M2 potrebbe essere una strategia terapeutica per diverse patologie neurodegenerative retiniche. Questo progetto di tesi ha come scopo lo screening di una serie di composti capaci di riprogrammare il metabolismo per la valutazione della loro capacità di inibire l’attivazione infiammatoria della microglia. I composti selezionati per questa caratteristica potrebbero essere proposti come strategia terapeutica per le patologie neurodegenerative della retina, inclusa la RP.
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