• Corallium rubrum
• demografia
• ROV

Il corallo rosso mediterraneo (Corallium rubrum; Linneo 1758) è un organismo sessile e sospensivoro passivo di substrato duro appartenente all’ordine Gorgonacea. L’intensa attività di pesca , dovuta al suo elevato valore commerciale, è ritenuta la maggiore fonte di disturbo delle popolazioni di questa specie. Attualmente la maggior parte degli studi sulla demografia di C. rubrum è concentrata sulle popolazioni superficiali (10-50 m di profondità). Poco si sa ancora sulle popolazioni profonde, target attuale della pesca. Lo scopo di questa tesi è stato quello di incrementare le conoscenze sugli aspetti demografici (in termini di taglia-età) e sui parametri di distribuzione spaziale di popolazioni profonde di C. rubrum (50-130 m) attraverso video e foto effettuati dal ROV (Remotely Operated Vehicle), un veicolo subacqueo filoguidato. Le aree considerate da questo studio sono Amalfi, Ischia Elba e Pianosa. La frequenza di incontro del corallo rosso (occupancy: foto con C. rubrum/m) più alta viene registrata ad Ischia con una media di 0,199±0,045. I valori più alti di densità vengono registrati ad Ischia con una media di 64.467±44.155 colonie/m2, seguono Elba-Pianosa (50,52±30,62) ed Amalfi (35,56±30,16). Ad Ischia ed Elba-Pianosa le colonie di C. rubrum sono distribuite su substrati con livelli di sedimentazione bassi o medi, mentre ad Amalfi è stata verificata una distribuzione delle colonie anche in substrati con alto livello di sedimentazione, considerato un fattore limitante per il reclutamento di C. rubrum. Parametri come altezza, diametro basale e ordine massimo di ramificazione delle colonie, sono stati calcolati sulle foto scattate dal ROV. Il 46% delle colonie esaminate raggiunge la taglia commerciale (≥7 mm). L’età delle colonie è stata stimata attraverso la funzione y=1,3257 x0,5 che mette in relazione l’età di ogni colonia con il valore del suo diametro basale medio. Quasi il 40% delle colonie esaminate in questo studio appartiene alle classi 6-10, 11-15 e 16-20 anni. L’età massima trovata è di 114 anni. La conoscenza di questi aspetti è fondamentale per comprendere la dinamica delle popolazioni profonde di C. rubrum in modo da costruire un piano di gestione delle popolazioni di questa specie costante e duraturo.