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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-02132013-121641


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
TENANI, GIULIA
URN
etd-02132013-121641
Titolo
Le migrazioni nel Mediterraneo dopo la Primavera Araba
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
POLITICHE E RELAZIONI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Di Filippo, Marcello
Parole chiave
  • emergenza Nord Africa
  • diritto di asilo
  • sistema sprar
  • immigrazione
  • flussi migratori
  • politiche migratorie Emilia-Romagna
  • politiche migratorie Ferrara
Data inizio appello
04/03/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
In questo lavoro viene preso in considerazione il tema del diritto d'asilo. Tema che mostra tutta la sua rilevanza quando si presentano situazioni di particolare interesse generale, legate a circostanze di emergenza, che comportano migrazioni anche consistenti. E' il caso della cosiddetta Primavera Araba che ha investito la sponda nordafricana del Mediterraneo, la quale a partire dal 2011 è stata colpita da rivolte che hanno profondamente alterato il panorama non solo mediterraneo ma globale, con effetti ancora non definibili o del tutto prevedibili. I tumulti scoppiati in Egitto, Tunisia e Libia, hanno avuto così ripercussioni significative sui flussi migratori tradizionali che già interessavano il Mediterraneo e specialmente i suoi confini italiani. Obiettivo del lavoro è dunque esaminare l'impatto della Primavera Araba sulle migrazioni verso l'Italia, con particolare riferimento all'Emergenza Nord Africa. Nel lavoro si esamina il fenomeno a partire dalla normativa internazionale arrivando a quella italiana, e in particolare presentendo il caso di due Regioni(Sicilia e Emilia-Romagna), coninvolte nella gestione emergenziale. Con un ottica critica in tale lavoro si giunge a mettere in luce alcune delle criticità che caratterizzano il sistema dell'asilo in Italia, il quale si presenta a oggi incapace di gestire un numero di domande che, anche nel periodo emergenziale, appare se non contenuto, certamente gestibile tramite procedure ordinarie. Nonostante l'esperienza che avrebbe ormai dovuto essere stata accumulata sulla base della gestione decennale degli arrivi sulle coste meridionali del Paese, tale sistema non sembra mediamente essere in grado di reggere la gestione di arrivi che in alcuni periodi dell'anno e in determinate aree geografiche, risulta di sicuro elevato, sebbene vada dato atto che passi significativi, soprattutto a livello locale, stanno cominciando ad essere compiuti.
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