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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-02122013-183658


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LEONI, VALERIA
URN
etd-02122013-183658
Titolo
Risposta dei maschi del parassitoide Psyttalia concolor (Szepligeti) (Hymenoptera Braconidae) a sostanze volatili caratteristiche di frutti infestati da Ceratitis capitata (Wiedemann).
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof. Canale, Angelo
correlatore Dott. Benelli, Giovanni
Parole chiave
  • sistema tritrofico
  • parassitoide
  • Psyttalia concolor
  • maschio
  • stimoli olfattivi
  • risposta comportamentale
  • frutti infestati
  • Ceratitis capitata
Data inizio appello
11/03/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Negli ultimi anni si è molto sviluppata la ricerca sul ruolo degli HIPVs (Herbivore-Induced Plant Volatiles) nell’attrazione di insetti entomofagi. Psyttalia concolor è un imenottero endoparassitoide koinobionte in grado di attaccare stadi larvali di almeno quattordici specie di ditteri tefritidi, anche di grande importanza economica come la mosca della frutta e la mosca delle olive. Studi condotti sulla femmina di P. concolor hanno dimostrato l’importanza degli HIPVs derivanti da frutti infestati nel guidarla nella fase di host location. Poco è noto in merito all’effetto degli stessi HIPVs sul maschio. Nella presente tesi abbiamo ipotizzato che gli HIPVs abbiano un ruolo importante anche nei confronti del maschio, potendolo guidare nella localizzazione del microhabitat in cui troverà la femmina. Abbiamo quindi condotto un’indagine volta a verificare quali HIPVs prodotti da frutti di mela e pesca infestati da larve di C. capitata risultassero attrattivi nei confronti dei maschi di P. concolor. L’indagine è stata condotta testando, singolarmente, prima la miscela di composti chimici riproducenti l’odore di frutti di mela e pesca infestati e successivamente i singoli HIPVs, in condizioni di choice test e a due concentrazioni (1 e 10 μg/μL). Il maschio ha risposto a tre composti singoli derivanti dalla pesca a entrambe le concentrazioni, al relativo blend e ad altri due HIPVs alla concentrazione di 1 μg/μL. Per quanto riguarda la mela, esso è risultato sensibile al blend e a tre singoli HIPVs, ad entrambe le concentrazioni. Il fatto che il maschio sia reattivo a un maggior numero di HIPVs rispetto alla femmina e che alla concentrazione maggiore alcuni di essi e il blend di pesca provochino atteggiamenti (repulsione, pulizia intensa delle antenne) che potrebbero essere imputati a una saturazione dei chemo-recettori antennali, suggerisce una maggiore sensibilità dei maschi agli stimoli olfattivi, ipotesi che sarà necessario supportare con un’approfondita indagine elettrofisiologica. Lo studio da noi condotto su P. concolor fornisce ulteriori e dettagliati elementi conoscitivi della sua bio-etologia, che possono contribuire a rendere più efficace l’impiego di questo importante parassitoide nei programmi di lotta integrata.
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