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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02102016-092731


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PAMPALONI, CHIARA
URN
etd-02102016-092731
Titolo
Vulnerabilità sismica di Edifici in Muratura: Palazzo Sforza - Cesarini di Santa Fiora
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE E DELLE COSTRUZIONI CIVILI
Relatori
relatore Prof. Sassu, Mauro
correlatore Ing. Bonannini, Elisa
correlatore Ing. Puppio, Mario Lucio
Parole chiave
  • push-over muratura
  • indice della qualità muraria
  • telaio equivalente
  • edifici in muratura
Data inizio appello
01/03/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nella presente Tesi è illustrato lo studio analitico del palazzo Sforza - Cesarini di Santa Fiora (GR). Tale edificio rientra tra i Beni Culturali vincolati ed è di proprietà dell’Amministrazione Comunale.
Scopo di questo lavoro è lo studio di vulnerabilità sismica dell’edificio nel rispetto dell’attuale D.M. 14/01/2008 (NTC 2008). Effettuati i sopralluoghi, le prime analisi sono state condotte tenendo conto delle caratteristiche meccaniche della muratura secondo la Circolare esplicativa n. 617 del 02/02/2009 (Paragrafo C8A.2) e dalla valutazione dell’indice della qualità muraria (IQM) proposto dal Prof. Ing. Antonio Borri.
Le analisi sono state effettuate mediante l’utilizzo del programma Midas gen (versione 2015).
Dalle analisi statiche non lineari effettuate si è riscontrato che tutte le verifiche sono soddisfatte. Tuttavia la valutazione dei meccanismi locali di collasso delle parti più significative delle due strutture, mediante l'analisi limite dell'equilibrio con approccio cinematico, evidenzia criticità nei confronti del meccanismo di ribaltamento semplice e della flessione verticale.
Da questi risultati si deduce che le strutture analizzate del Palazzo Sforza - Cesarini allo stato attuale entrano in crisi sotto evento sismico (con tempo di ritorno di 30 anni) per il verificarsi di alcuni meccanismi locali, prima di raggiungere la crisi globale. Da qui vengono suggeriti interventi quadro miranti ad innalzare l’indice di rischio e garantire una sicura fruizione della struttura.
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