Tesi etd-02092021-110550 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
BIANCHI, MARTA
URN
etd-02092021-110550
Titolo
Tanshinone e Cryptotanshinone modulano l?espressione di microRNA correlati al processo infiammatorio in un modello in vitro di adipociti
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Nieri, Paola
correlatore Dott.ssa Polini, Beatrice
correlatore Dott.ssa Polini, Beatrice
Parole chiave
- cryptotanshinone
- infiammazione
- microRNA
- obesità
- PCR
- tanshinoneIIA
Data inizio appello
03/03/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
03/03/2091
Riassunto
L’obesità è una malattia metabolica cronica che colpisce adulti e bambini in tutto il mondo. Negli ultimi anni l’obesità è stata in crescente aumento ed è diventata una delle principali cause di morte, in quanto costituisce un importante fattore di rischio per varie malattie croniche tra cui malattie cardiovascolari, alcuni tipi di tumori, disordini muscolo-scheletrici e diabete di tipo 2. L’obesità costituisce un grande peso per la salute pubblica, pertanto le strategie terapeutiche o nutraceutiche per attenuare l’infiammazione cronica correlata all’obesità, sono divenute di notevole interesse.
Il tanshinone IIA e il cryptotanshinone sono due diterpeni estratti dalla radice della Salvia Miltiorrhiza, una pianta utilizzata nella medicina tradizionale, i due composti hanno mostrato attività anti-infiammatorie e presentano potenziale terapeutico per il trattamento dell’infiammazione. È stato utilizzato un modello in vitro di pre-adipociti umani: le cellule Simpson-Golabi-Behmel syndrome (SGBS) con lo scopo di investigare la capacità del tanshinone IIA e cryptotanshinone di attenuare l’infiammazione sul tessuto adiposo, che si instaura in caso di obesità. Gli adipociti sono stati pre-trattati con tanshinone IIA e cryptotanshinone e successivamente infiammati attraverso incubazione con TNF-α. L’effetto dei due diterpeni sulle cellule infiammate è stato determinato quantificando l’espressione dei microRNA, un particolare tipo di RNA. I microRNA sono degli small RNA non codificanti, capaci di modulare l’espressione genica a livello post-trascrizionale e la cui deregolazione è associata a numerose malattie infiammatorie tra cui l’obesità.
Obiettivo della tesi: valutare i livelli d’espressione di miR-155, miR-34a, miR-132, miR-223 e miR-126 per valutare la potenziale azione anti-infiammatoria del tanshinone IIA e cryptotanshinone su un modello in vitro di adipociti umani infiammati.
Procedura sperimentale: estrazione dell’RNA totale, inclusi miRNA, da adipociti; retrotrascrizione di miRNA e loro successiva quantificazione mediante real-time qPCR.
Risultati: il trattamento con tanshinone IIA e cryptotanshinone sugli adipociti, modula negativamente l’espressione dei miR-155, miR-132, miR-34a e positivamente quella di miR-126 e miR-223, contrastando l’infiammazione indotta con TNF-α.
Il tanshinone IIA e il cryptotanshinone sono due diterpeni estratti dalla radice della Salvia Miltiorrhiza, una pianta utilizzata nella medicina tradizionale, i due composti hanno mostrato attività anti-infiammatorie e presentano potenziale terapeutico per il trattamento dell’infiammazione. È stato utilizzato un modello in vitro di pre-adipociti umani: le cellule Simpson-Golabi-Behmel syndrome (SGBS) con lo scopo di investigare la capacità del tanshinone IIA e cryptotanshinone di attenuare l’infiammazione sul tessuto adiposo, che si instaura in caso di obesità. Gli adipociti sono stati pre-trattati con tanshinone IIA e cryptotanshinone e successivamente infiammati attraverso incubazione con TNF-α. L’effetto dei due diterpeni sulle cellule infiammate è stato determinato quantificando l’espressione dei microRNA, un particolare tipo di RNA. I microRNA sono degli small RNA non codificanti, capaci di modulare l’espressione genica a livello post-trascrizionale e la cui deregolazione è associata a numerose malattie infiammatorie tra cui l’obesità.
Obiettivo della tesi: valutare i livelli d’espressione di miR-155, miR-34a, miR-132, miR-223 e miR-126 per valutare la potenziale azione anti-infiammatoria del tanshinone IIA e cryptotanshinone su un modello in vitro di adipociti umani infiammati.
Procedura sperimentale: estrazione dell’RNA totale, inclusi miRNA, da adipociti; retrotrascrizione di miRNA e loro successiva quantificazione mediante real-time qPCR.
Risultati: il trattamento con tanshinone IIA e cryptotanshinone sugli adipociti, modula negativamente l’espressione dei miR-155, miR-132, miR-34a e positivamente quella di miR-126 e miR-223, contrastando l’infiammazione indotta con TNF-α.
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