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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-02092016-100039


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BLANDINO, ANGELO
URN
etd-02092016-100039
Titolo
Valutazione del Rischio Sismico di un edificio esistente in muratura mediante un metodo analitico
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE
Relatori
relatore Ing. Salvatore, Walter
correlatore Ing. Morelli, Francesco
Parole chiave
  • Valutazione del Rischio Sismico
Data inizio appello
01/03/2016
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/03/2086
Riassunto
La valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici esistenti e la conseguente individuazione di una strategia di intervento efficace rivestono particolare rilevanza in Italia dove la stragrande maggioranza delle costruzioni risale ad un periodo nel quale la conoscenza delle strutture e dei materiali, in rapporto all’evento sismico, era assai limitata e, soprattutto, sorretta da basi normative talvolta inadeguate, se non addirittura inesistenti.
Da un’analisi del patrimonio edilizio italiano emerge con assoluta evidenza l’opportunità di collocare al centro dell’attenzione la riqualificazione degli immobili esistenti, con l’obiettivo di ridurre il rischio sismico e individuare gli interventi più utili a tal fine. Per raggiungere l’obiettivo di mettere in sicurezza il patrimonio edilizio italiano, ad oggi sono stati sviluppati diversi metodi. Tali metodi consentono di definire razionalmente una priorità di intervento e di uso delle risorse disponibili, e lo fanno, generalmente, attraverso l’applicazione di una logica che risulta essere basata sul principio di intervenire prioritariamente dove il rischio è maggiore.
L’applicazione di una logica di questo tipo implica valutazioni più complesse, che includono la definizione di possibili modalità di intervento, la stima del loro costo e la stima dei benefici ottenibili, quantificando in termini economici il valore della riduzione del rischio attesa. In tal senso il rischio può essere espresso sinteticamente in termini di perdite annue medie attese, indicate in letteratura con la sigla EAL, Expected Annual Loss: maggiore sarà il valore del parametro, minore sarà la qualità dell’edificio.
Lo scopo del presente lavoro di tesi è quello di applicare le procedure di valutazione del parametro EAL, sviluppate dal prof. ing. F. Braga et al., ad un edificio esistente in muratura sito a La Spezia, tramite analisi lineari.
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