• Agnese
• Malloggi

È stato dimostrato che il 72% dei pazienti affetti da tumore al seno, che assumono come terapia adiuvante il tamoxifene, ed il 78% dei destinatari della chemioterapia sperimentano quotidianamente vampate di calore e che, chi ne soffre tende anche ad avere altri sintomi che conducono ad un generalizzato peggioramento della qualità della vita. Dato che anche l'esposizione agli estrogeni sembrerebbe aumentare il tasso di recidiva del cancro, la terapia ormonale adottata per le donne in menopausa non è raccomandata come trattamento di prima linea per pazienti con episodi di hot flash da tumore al seno. Alla luce di queste considerazioni negli ultimi anni sono state prese in esame terapie complementari che si diversificassero dai tradizionali trattamenti farmacologici e ormonali, al fine di alleviare i sintomi sopra elencati. Fra questi possiamo annoverare l’utilizzo di prodotti naturali quali Cimicifuga racemosa e la soia, pratiche fisico-comportamentali (yoga, terapia comportamentale cognitivo), l’ipnosi e l’agopuntura. Diversi articoli hanno confrontato studi e dati ottenuti dalla sperimentazione di queste metodiche non convenzionali, sia per i placebo che per controlli, fornendo pareri spesso favorevoli a questi particolari tipi di intervento.