Tesi etd-02082013-183521 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CALDARONI, TIZIANA
URN
etd-02082013-183521
Titolo
Studio di espressione dei geni ROS coinvolti nello stress da Zinco nel pioppo
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
CONSERVAZIONE ED EVOLUZIONE
Relatori
relatore Prof. Sebastiani, Luca
Parole chiave
- I-214
- ROS
- stress ossidativo
Data inizio appello
07/03/2013
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
07/03/2053
Riassunto
Lo Zinco (Zn) è tra i più abbondanti metalli pesanti presenti negli ecosistemi, derivato principalmente dalla produzione industriale; in piccole concentrazioni è fondamentale per gli esseri viventi, agendo come cofattore di enzimi e proteine strutturali coinvolte in molte funzioni cellulari; a concentrazioni elevate può diventare molto tossico, a causa della sua capacità di inattivare le proteine, e accumularsi negli organismi viventi. Gli effetti morfologici, biochimici e molecolari, derivanti da somministrazioni massicce di Zn, e i meccanismi alla base della tolleranza, in piante arboree, vengono studiati in specie del genere Populus, scelto come sistema modello per ricerche sulle piante in quanto presenta: un’ elevata capacità di crescita, elevata produttività e traspirazione, un apparato radicale profondo, genoma relativamente piccolo e facilità di propagazione vegetativa.Uno dei principali effetti dei metalli pesanti sulla pianta è quello di aumentare la produzione di ROS (Reactive Oxygen species), inducendo stress ossidativo. I ROS, sono prodotti dalle cellule aerobe in condizioni normali da alterazioni nella catena di trasporto mitocondriale e cloroplastica; i metalli pesanti stimolano lo stress ossidativo determinando la formazione di radicale idrossile (OH. ) oltre la capacità difensiva della pianta.Per comprendere come le piante sono in grado di reagire allo stress ossidativo, sono stati condotti studi su diversi cloni di pioppo. Questo studio è stato condotto su un clone ibrido di pioppo Populus deltoides x Populus Nigra (Populus x euramericana) clone I-214, comunemente utilizzato nelle piantagioni italiane per la produzione di carta ed energia rinnovabile. Scopo del progetto è stato testare la risposta del clone I-214, dopo 4 settimane di trattamento in idroponica con 1 µM di Zn (0,065 ppm – controllo) e 1 mM (65 ppm – trattato) di Zn; al fine di determinare, tramite PCR real-time normalizzata su opportuni housekeeping, se si ha una variazione nell’espressione relativa dei geni: Superossido Dismutasi (SOD), Catalasi (CAT), Glutatione perossidasi (GPX) e Glutatione S-Trasferasi (GST), in foglie giovani, vecchie e radici.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
frontespizio.pdf | 139.87 Kb |
1 file non consultabili su richiesta dell’autore. |