• family firms
• struttura proprietaria

Il lavoro prende in esame un tema rilevante, oggetto di dibattito e di ricerche fra gli studiosi: la struttura proprietaria e i diversi aspetti che la caratterizzano. Nel primo capitolo si evidenziano le tipologie esistenti e i caratteri che le distinguono e si focalizza l'attenzione sui temi di separazione tra proprietà e controllo analizzando i diversi conflitti di agenzia che ne derivano. Nel secondo capitolo si prendono in esame alcuni dei numerosi studi relativi alle family firms, guardando, nello specifico, l'effetto che il controllo familiare ha sulla performance e sul valore dell'impresa, sia in tempi economicamente stabili, sia in periodi di crisi. Nel terzo e quarto capitolo si affronta, prima teoricamente e poi attraverso un'analisi empirica, il tema centrale di questa tesi: l'evoluzione della struttura proprietaria nel periodo 1999-2011. L'analisi è svolta su un campione originario di 832 imprese, residenti in paesi dell'Europa Continentale Occidentale, che risultavano quotate nel triennio 1999-2001 e per la cui analisi si utilizzano dati relativi alla governance e alla performance del periodo in considerazione. Da queste società si ricavano due sottocampioni che identificano: uno le società che al 2011 risultano ancora quotate, mentre l'altro quelle imprese che nel periodo considerato hanno proceduto con la revoca della quotazione dal mercato. Nel caso delle non quotate si prendono in considerazione eventuali fattori per identificare le cause di delisting ponendo particolare attenzione alla Governance. Si analizza, inoltre, l'evoluzione della struttura proprietaria per le società che risultano ancora quotate e da questa analisi emerge una certa stabilità della concentrazione proprietaria.