Thesis etd-02082009-144316 |
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Thesis type
Tesi di laurea specialistica
Author
ORICANI, DANIELE
URN
etd-02082009-144316
Thesis title
Peculiarità e riflessi organizzativi della funzione di Internal Auditing: il caso del Credito Cooperativo
Department
ECONOMIA
Course of study
MANAGEMENT & CONTROLLO
Supervisors
Relatore Prof. D'Onza, Giuseppe
Keywords
- credito cooperativo
- internal audit
- revisione interna
Graduation session start date
26/02/2009
Availability
Partial
Release date
26/02/2049
Summary
Il presente lavoro di tesi prende in considerazione il ruolo svolto dalla funzione di Internal Auditing nel complesso contesto aziendale, concentrando l’attenzione verso le problematiche prettamente organizzative dell’attività.
Pertanto, dopo aver descritto il Sistema di Controllo Interno, ovvero l’ambiente generale nel quale la funzione affonda le proprie radici, il focus si sposta verso l’analisi dettagliata dell’attività di revisione interna, del contesto normativo e delle modalità di organizzazione.
L’ottica si concentra, in particolar modo, sul settore bancario, nel quale l’Organo di Vigilanza è intervenuto con una specifica regolamentazione; si prevede infatti che l’attività debba essere svolta da una funzione indipendente per garantire un’adeguata obiettività necessaria allo svolgimento della professione.
Inoltre, è stata data la possibilità alle banche di dimensioni contenute di poter esternalizzare la funzione per esigenze organizzative o di convenienza economica.
Proprio in riferimento a tale opportunità, è sembrato opportuno analizzare uno specifico contesto aziendale - il Sistema del Credito Cooperativo - nel quale le BCC, in qualità di banche di modeste dimensioni, hanno potuto scegliere di ricorrere all’outsourcing della funzione di Internal Auditing verso associazioni di categoria che erogano servizi ad hoc.
Pertanto, dopo aver descritto il Sistema di Controllo Interno, ovvero l’ambiente generale nel quale la funzione affonda le proprie radici, il focus si sposta verso l’analisi dettagliata dell’attività di revisione interna, del contesto normativo e delle modalità di organizzazione.
L’ottica si concentra, in particolar modo, sul settore bancario, nel quale l’Organo di Vigilanza è intervenuto con una specifica regolamentazione; si prevede infatti che l’attività debba essere svolta da una funzione indipendente per garantire un’adeguata obiettività necessaria allo svolgimento della professione.
Inoltre, è stata data la possibilità alle banche di dimensioni contenute di poter esternalizzare la funzione per esigenze organizzative o di convenienza economica.
Proprio in riferimento a tale opportunità, è sembrato opportuno analizzare uno specifico contesto aziendale - il Sistema del Credito Cooperativo - nel quale le BCC, in qualità di banche di modeste dimensioni, hanno potuto scegliere di ricorrere all’outsourcing della funzione di Internal Auditing verso associazioni di categoria che erogano servizi ad hoc.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
01_Frontespizio.pdf | 45.15 Kb |
02_Indice.pdf | 80.50 Kb |
03_Introduzione.pdf | 38.74 Kb |
3 file non consultabili su richiesta dell’autore. |