Tesi etd-02082007-101301 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Valori, Elisa
Indirizzo email
valorielisa@libero.it
URN
etd-02082007-101301
Titolo
Analisi retrospettiva pluriennale di casi di linfoma maligno nel cane. Principali osservazioni di carattere clinico e di laboratorio
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
Relatore Lubas, George
Relatore Dott.ssa Gavazza, Alessandra
Relatore Dott.ssa Gavazza, Alessandra
Parole chiave
- cane
- caratteristiche cliniche
- diagnosi
- linfoma
- prognosi
Data inizio appello
02/03/2007
Consultabilità
Completa
Riassunto
I tumori ematopoietici, in particolare quelli che originano dai tessuti linfatici, sono tra le neoplasie che più frequentemente interessano la specie canina.
L'esame citologico di un campione ottenuto per agoinfissione linfonodale rappresenta il metodo più semplice per giungere a una diagnosi di linfoma; il ricorso, inoltre, ad un esteso pannello di analisi di laboratorio (emogramma, esame del midollo, profilo biochimico, esame delle urine, profilo coagulativo, sieroelettroforesi, radiografie toraciche ed ecografie addominali, esami parassitologici ed eventualmente immunofenotipizzazione) consente al clinico di emettere un corretto giudizio prognostico e impostare un adeguato protocollo terapeutico.
In questo studio sono stati valutati 120 cani affetti da linfoma osservati nel periodo 1999-2006. Tutti i soggetti sono stati inizialmente sottoposti ad un'accurata visita clinica, stadiati e quindi classificati attraverso l'esame del linfonodo; inoltre sono state valutate le eventuali alterazioni ematologiche presenti, il coinvolgimento midollare, la funzionalità epatica e renale, la funzionalità coagulativa. Per 22 linfomi è stato stabilito l'immunofenotipo. Infine in 16 soggetti è stato studiato uno specifico protocollo terapeutico, valutato l'andamento della malattia e calcolati il tasso di remissione completa, la comparsa della recidiva e il tempo di sopravvivenza.
L'esame citologico di un campione ottenuto per agoinfissione linfonodale rappresenta il metodo più semplice per giungere a una diagnosi di linfoma; il ricorso, inoltre, ad un esteso pannello di analisi di laboratorio (emogramma, esame del midollo, profilo biochimico, esame delle urine, profilo coagulativo, sieroelettroforesi, radiografie toraciche ed ecografie addominali, esami parassitologici ed eventualmente immunofenotipizzazione) consente al clinico di emettere un corretto giudizio prognostico e impostare un adeguato protocollo terapeutico.
In questo studio sono stati valutati 120 cani affetti da linfoma osservati nel periodo 1999-2006. Tutti i soggetti sono stati inizialmente sottoposti ad un'accurata visita clinica, stadiati e quindi classificati attraverso l'esame del linfonodo; inoltre sono state valutate le eventuali alterazioni ematologiche presenti, il coinvolgimento midollare, la funzionalità epatica e renale, la funzionalità coagulativa. Per 22 linfomi è stato stabilito l'immunofenotipo. Infine in 16 soggetti è stato studiato uno specifico protocollo terapeutico, valutato l'andamento della malattia e calcolati il tasso di remissione completa, la comparsa della recidiva e il tempo di sopravvivenza.
File
Nome file | Dimensione |
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TESI_Linfoma.pdf | 1.44 Mb |
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