Tesi etd-02072014-084549 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LIPPI, LUCA
URN
etd-02072014-084549
Titolo
Ricerca di attivita biologica in estratti di protisti autotrofi
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE
Relatori
relatore Dott. Di Giuseppe, Graziano
relatore Prof. Perata, Pierdomenico
relatore Prof. Perata, Pierdomenico
Parole chiave
- Attivita biologica
- autotrofi
- estratti
- protisti
Data inizio appello
03/03/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo scopo della mia tesi è mirato alla ricerca sui possibili effetti di estratti di microrganismi unicellulari autotrofi su organismi autotrofi superiori, visto il loro diffuso impiego nel campo energetico, cosmetico e nutraceutico. I microrganismi utilizzati nella mia tesi sono: Dunaliella salina e Dunaliella tertiolecta, l’organismo vegetale scelto per saggiare l’estratto dei microrganismi è Arabidopsis thaliana, variante Eco columbia, coltivata e propagata in ambiente controllato. La preparazione degli estratti di Dunaliella comprende vari passaggi, quali: raccolta del pellet, frammentazione meccanica e filtrazione. L’estratto cosi ottenuto è aggiunto al terreno di crescita dei semi, su piastra, di Arabidopsis thaliana. Il fenotipo osservato presenta un aumento del numero di radici secondarie insieme a una riduzione della lunghezza della radice principale. La rilevanza di questo effetto fenotipico, ha spinto la mia ricerca verso un’indagine di tipo molecolare per lo studio delle auxine. Lo studio viene effettuato utilizzando dei “seedlings”, cioè: semi di Arabidopsis seminati in terreno acquoso e trattati con un ciclo particolare di “notte/giorno caldo/freddo”, al termine del quale si prevede la somministrazione dell’estratto per un tempo massimo di 2 ore, seguito da un’analisi di Real-Time PCR. L’analisi dei risultati della Real-Time PCR ha evidenziato l’over-espressione dei geni legati all’Acido indolo-3-acetico (IAA). Quindi per confermare l’effettiva presenza di IAA nell’estratto ho ritenuto opportuno utilizzare una protonazione ( sfruttare cioè il gruppo carbossilico di IAA per separarlo in un solvente apolare ) dell’estratto di Dunaliella, in etilacetato e successivamente etere. L’analisi dei risultati ottenuti da una Real-Time PCR con il prodotto delle protonazioni, ha confermato l’over-espressione dei geni di IAA. Tuttavia al fine di poter confermare indiscutibilmente la presenza di IAA nell’estratto di Dunaliella si suggerisce di introdurre, nei controlli positivi dei successivi esperimenti, dei Brassinosteroidi, una classe di fitormoni che aumenta la sensibilità alle auxine, confrontandone l’eventuale espressione con quella delle prove contenenti auxine. Ad ora non è possibile confermare indiscutibilmente la presenza di auxine in Dunaliella, come non è possibile escluderla, ma i risultati ad ora ottenuti lasciano intendere un ben più ampio campo d’indagine per questi microrganismi.
File
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Tesi_Mag...Lippi.pdf | 3.17 Mb |
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