Tesi etd-02072013-124733 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
OSTUNI, MARIA BEATRICE
Indirizzo email
beatrice.ostuni@gmail.com, ximerel@hotmail.it
URN
etd-02072013-124733
Titolo
Digestione anaerobica della FORSU: analisi comparativa e tecnologica tra la digestione ad umido e a secco
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Iannelli, Renato
Parole chiave
- biogas
- biomasse
- cogenerazione
- compost
- digestione anaerobica
- FORSU
Data inizio appello
25/02/2013
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
25/02/2053
Riassunto
Con l’entrata in vigore del protocollo di Kyoto sono divenuti necessari la ricerca e
l’impiego di fonti energetiche rinnovabili che riducano la dipendenza dai combustibili
fossili, diminuendo così le emissioni di gas serra in atmosfera. Le biomasse
rappresentano una possibilità concreta e attuale in tal senso.
In questo studio è stato considerato l’impianto di digestione anaerobica ad umido della
frazione organica di rifiuti solidi urbani (FORSU) da realizzare a Molfetta (Ba). In
particolare il confronto tra il progetto di digestione anaerobica con tecnologia ad umido
e l’analogo a secco, con successiva valorizzazione del biogas prodotto attraverso la
cogenerazione.
In primo luogo viene presentato uno studio sulla digestione anaerobica, esaminando gli
aspetti concernenti i diversi sistemi di trattamento dei vari tipi di biomasse. Inoltre viene
riportata la situazione energetica relativa alle fonti rinnovabili, lo scenario mondiale,
europeo e italiano. Si è proceduto poi alla presentazione della tecnologia scelta con le
principali caratteristiche innovative, ed infine è stato effettuato il confronto, tramite
progettazione di massima con tecnologia a secco, delle due possibili metodologie di
digestione.
Si evidenzia come ormai anche gli impianti di digestione anaerobica a secco siano
tecnologicamente competitivi e potrebbero rappresentare in futuro una vantaggiosa
risorsa per l’estrazione del biogas da FORSU.
l’impiego di fonti energetiche rinnovabili che riducano la dipendenza dai combustibili
fossili, diminuendo così le emissioni di gas serra in atmosfera. Le biomasse
rappresentano una possibilità concreta e attuale in tal senso.
In questo studio è stato considerato l’impianto di digestione anaerobica ad umido della
frazione organica di rifiuti solidi urbani (FORSU) da realizzare a Molfetta (Ba). In
particolare il confronto tra il progetto di digestione anaerobica con tecnologia ad umido
e l’analogo a secco, con successiva valorizzazione del biogas prodotto attraverso la
cogenerazione.
In primo luogo viene presentato uno studio sulla digestione anaerobica, esaminando gli
aspetti concernenti i diversi sistemi di trattamento dei vari tipi di biomasse. Inoltre viene
riportata la situazione energetica relativa alle fonti rinnovabili, lo scenario mondiale,
europeo e italiano. Si è proceduto poi alla presentazione della tecnologia scelta con le
principali caratteristiche innovative, ed infine è stato effettuato il confronto, tramite
progettazione di massima con tecnologia a secco, delle due possibili metodologie di
digestione.
Si evidenzia come ormai anche gli impianti di digestione anaerobica a secco siano
tecnologicamente competitivi e potrebbero rappresentare in futuro una vantaggiosa
risorsa per l’estrazione del biogas da FORSU.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
TESI_MAG...stuni.pdf | 4.44 Mb |
4 file non consultabili su richiesta dell’autore. |