Tesi etd-02062024-232809 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TACCOLA, BENEDETTA
URN
etd-02062024-232809
Titolo
Differenze di genere: uno studio qualitativo nel Corso di Laurea in Matematica di Pisa
Dipartimento
MATEMATICA
Corso di studi
MATEMATICA
Relatori
relatore Di Martino, Pietro
Parole chiave
- didattica della matematica
- differenze di genere
- difficoltà
- ricerca qualitativa
- transizione scuola-università
Data inizio appello
23/02/2024
Consultabilità
Completa
Riassunto
I risultati dell'ultima rilevazione OCSE-PISA 2023 hanno confermato il fenomeno della differenza di punteggio medio nella prova di matematica tra ragazzi e ragazze italiane, con queste ultime che hanno un punteggio medio inferiore di quello che è considerato un livello di competenza nel framework Pisa (circa 40 punti).
Al di là delle diverse interpretazioni possibili di questo dato - alcuni lo fanno rientrare tra le semplici fluttuazioni statistiche - questo risultato ha avuto un notevole clamore mediatico, rilanciando all'attenzione pubblica la questione delle differenze di genere nei risultati in matematica. Considerando un altro indicatore simile a OCSE-PISA, ma nazionale, come i risultati delle prove INVALSI, la differenza di genere in matematica è confermata, ma emerge anche l'interessante (e preoccupante) tendenza a mostrare come il divario aumenti con l'avanzare del grado scolare.
All'infuori di qualsiasi considerazione su cosa realmente ci possano dire i risultati
di queste valutazioni standardizzate, l'interesse didattico è quello di cercare di raccogliere
elementi qualitativi per interpretare le esperienze matematiche di ragazzi e ragazze. A questo fine, la presente tesi si è proposta di raccogliere questi elementi nell'ambito del CdL in Matematica di Pisa, quindi tra persone già all'Università e che hanno fatto una scelta molto specifica rispetto alla nostra disciplina: in un certo senso indagando sull'esperienza universitaria dei bravi e delle brave in matematica alla scuola secondaria di secondo grado.
Da una parte, la scelta fatta è stata quella di analizzare un indicatore di performance universitaria (si sono scelti i risultati negli esami correlati di Aritmetica e Algebra 1) per individuare eventuali differenze quantitative; dall'altra, di raccogliere, attraverso interviste orali, il racconto dell'esperienza con la matematica di ragazzi e ragazze iscritte al CdL in Matematica, per cercare di riconoscere eventuali differenze nell'esperienza e anche nella sua percezione tra ragazzi e ragazze.
Al di là delle diverse interpretazioni possibili di questo dato - alcuni lo fanno rientrare tra le semplici fluttuazioni statistiche - questo risultato ha avuto un notevole clamore mediatico, rilanciando all'attenzione pubblica la questione delle differenze di genere nei risultati in matematica. Considerando un altro indicatore simile a OCSE-PISA, ma nazionale, come i risultati delle prove INVALSI, la differenza di genere in matematica è confermata, ma emerge anche l'interessante (e preoccupante) tendenza a mostrare come il divario aumenti con l'avanzare del grado scolare.
All'infuori di qualsiasi considerazione su cosa realmente ci possano dire i risultati
di queste valutazioni standardizzate, l'interesse didattico è quello di cercare di raccogliere
elementi qualitativi per interpretare le esperienze matematiche di ragazzi e ragazze. A questo fine, la presente tesi si è proposta di raccogliere questi elementi nell'ambito del CdL in Matematica di Pisa, quindi tra persone già all'Università e che hanno fatto una scelta molto specifica rispetto alla nostra disciplina: in un certo senso indagando sull'esperienza universitaria dei bravi e delle brave in matematica alla scuola secondaria di secondo grado.
Da una parte, la scelta fatta è stata quella di analizzare un indicatore di performance universitaria (si sono scelti i risultati negli esami correlati di Aritmetica e Algebra 1) per individuare eventuali differenze quantitative; dall'altra, di raccogliere, attraverso interviste orali, il racconto dell'esperienza con la matematica di ragazzi e ragazze iscritte al CdL in Matematica, per cercare di riconoscere eventuali differenze nell'esperienza e anche nella sua percezione tra ragazzi e ragazze.
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Test_Taccola.pdf | 2.04 Mb |
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