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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02062022-225952


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CINQUE, MARISTELLA
URN
etd-02062022-225952
Titolo
Dolore cronico e distress da pandemia di COVID - 19: il tratto mindfulness come fattore protettivo
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Prof. Miniati, Mario
correlatore Dott.ssa Paroli, Mery
Parole chiave
  • dolore cronico
  • dolore oncologico
  • COVID-19
  • tratto mindfulness
Data inizio appello
24/02/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
24/02/2092
Riassunto
Il dolore cronico è la prima causa di disabilità in tutto il mondo, ed è spesso associato ad ansia, depressione e disturbi del sonno, che possono interferire con l’efficacia del trattamento del dolore, contribuendo al peggioramento della qualità della vita. La pandemia di COVID – 19 ha avuto un impatto significativo sulla popolazione con dolore cronico, con la sospensione dei trattamenti è stato osservato un incremento di sintomi ansiosi, sintomi depressivi e disturbi del sonno, insieme ad una maggiore intensità del dolore. La mindfulness si è mostrata efficace per il trattamento dei sintomi fisici e psicologici del dolore. Nella popolazione generale, è emerso il suo ruolo protettivo nei confronti del distress correlato alla pandemia. Il presente studio ha lo scopo di indagare il ruolo del tratto mindfulness come indicatore di benessere psicologico e come fattore protettivo nei confronti del distress COVID – 19 correlato in una popolazione clinica di pazienti con dolore cronico oncologico (OP, N=25) e non oncologico (NOP, N=25) e di indagare l’interferenza legata al COVID – 19 in termini di ansia, depressione, stress, qualità della vita, disturbi del sonno, disabilità indotta dal dolore e intensità del dolore. Dai risultati è emerso che il tratto mindfulness è associato a minori livelli di ansia, depressione, stress, disturbi del sonno e percezione di disabilità indotta dal dolore, e ad una migliore qualità della vita. Non è stata trovata una correlazione tra mindfulness, variabili psicologiche e distress pandemico, che è risultato correlato alla disabilità indotta dal dolore. Questi risultati rimarcano l’importanza del trattamento multidisciplinare del dolore e la necessità di indagare ulteriormente il ruolo dei fattori protettivi per l’insorgenza di psicopatologie correlate al dolore stesso.
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