Tesi etd-02062013-151237 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
DE ROSA, ELISA
URN
etd-02062013-151237
Titolo
Palazzo Desideri Tangassi a Volterra, oggi Museo Etrusco Guarnacci. Ricerche, rilievi, restauri e ipotesi di ampliamento.
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Ruschi, Pietro
relatore Prof. Bevilacqua, Marco Giorgio
relatore Prof. Lanini, Luca
relatore Dott. Burchianti, Fabrizio
relatore Prof. Bevilacqua, Marco Giorgio
relatore Prof. Lanini, Luca
relatore Dott. Burchianti, Fabrizio
Parole chiave
- ampliamento museale
- conservazione e recupero
- corten
- Gamberucci
- progetto di restauro
Data inizio appello
07/03/2013
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
07/03/2053
Riassunto
Il Museo Etrusco Guarnacci, famosa e antichissima Istituzione culturale e simbolo della città di Volterra, è ogni anno tappa di migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo.
Nonostante il prestigio della collezione e l’importanza dei reperti archeologici esposti, le condizioni del palazzo storico in cui sono collocati e talvolta la limitatezza degli spazi in cui questi sono concentrati non rendono loro giustizia.
Questa tesi vuole rappresentare un contributo alla volontà di sanare tali carenze espressa dall’amministrazione comunale di Volterra, proponendo da un lato un progetto di restauro e recupero del Palazzo Desideri Tangassi - sede del Museo - e dall’altro un ipotesi progettuale per una nuova area espositiva nel giardino retrostante l’edificio.
L’intervento sul palazzo che si è qui ipotizzato, è stato sviluppato con l’obiettivo di mantenere stretto il legame tra il museo e la struttura architettonica in cui è inserito, senza trascurare la coesistenza di testimonianze architettoniche, storiche e archeologiche.
Per raggiungere tale scopo è stato fondamentale procedere per fasi successive.
Una prima fase conoscitiva si è concretizzata in un’attenta ricerca storica basata sulla documentazione bibliografica, archivistica e iconografica del Palazzo Desideri-Tangassi dalle origini fino ad oggi.
Questa prima operazione è stata accompagnata dall’analisi dello stato attuale dell’edificio mediante un accurato rilievo degli ambienti interni, dei prospetti, dei pavimenti e dei soffitti nonché dalla lettura delle tessiture murarie e delle situazioni di degrado presenti.
La redazione di questo capillare quadro conoscitivo ha permesso di ricostruire l’evoluzione planovolumetrica dell’edificio che, oltre a costituire un’interessante elaborazione storica, si pone come base fondamentale per la modellazione degli ambienti alle funzioni museali, compatibilmente con il contesto architettonico e strutturale.
Realizzato quanto sopra, è stato ideato il progetto di restauro del palazzo che ha interessato le superfici esterne dell’edificio nella loro completezza, con proposte d’intervento specifiche da eseguire in base ai materiali presenti e alla corrispondente tipologia degenerativa.
Infine, tenendo presenti le esigenze di espansione del museo e le indicazioni dell’amministrazione comunale di Volterra riguardo alla nuova cubatura e ai vincoli da rispettare, è stata proposta un’ipotesi progettuale di sistemazione e ampliamento nel giardino retrostante l’edificio.
Nonostante il prestigio della collezione e l’importanza dei reperti archeologici esposti, le condizioni del palazzo storico in cui sono collocati e talvolta la limitatezza degli spazi in cui questi sono concentrati non rendono loro giustizia.
Questa tesi vuole rappresentare un contributo alla volontà di sanare tali carenze espressa dall’amministrazione comunale di Volterra, proponendo da un lato un progetto di restauro e recupero del Palazzo Desideri Tangassi - sede del Museo - e dall’altro un ipotesi progettuale per una nuova area espositiva nel giardino retrostante l’edificio.
L’intervento sul palazzo che si è qui ipotizzato, è stato sviluppato con l’obiettivo di mantenere stretto il legame tra il museo e la struttura architettonica in cui è inserito, senza trascurare la coesistenza di testimonianze architettoniche, storiche e archeologiche.
Per raggiungere tale scopo è stato fondamentale procedere per fasi successive.
Una prima fase conoscitiva si è concretizzata in un’attenta ricerca storica basata sulla documentazione bibliografica, archivistica e iconografica del Palazzo Desideri-Tangassi dalle origini fino ad oggi.
Questa prima operazione è stata accompagnata dall’analisi dello stato attuale dell’edificio mediante un accurato rilievo degli ambienti interni, dei prospetti, dei pavimenti e dei soffitti nonché dalla lettura delle tessiture murarie e delle situazioni di degrado presenti.
La redazione di questo capillare quadro conoscitivo ha permesso di ricostruire l’evoluzione planovolumetrica dell’edificio che, oltre a costituire un’interessante elaborazione storica, si pone come base fondamentale per la modellazione degli ambienti alle funzioni museali, compatibilmente con il contesto architettonico e strutturale.
Realizzato quanto sopra, è stato ideato il progetto di restauro del palazzo che ha interessato le superfici esterne dell’edificio nella loro completezza, con proposte d’intervento specifiche da eseguire in base ai materiali presenti e alla corrispondente tipologia degenerativa.
Infine, tenendo presenti le esigenze di espansione del museo e le indicazioni dell’amministrazione comunale di Volterra riguardo alla nuova cubatura e ai vincoli da rispettare, è stata proposta un’ipotesi progettuale di sistemazione e ampliamento nel giardino retrostante l’edificio.
File
Nome file | Dimensione |
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Bibliografia_.pdf | 167.94 Kb |
Frontesp...menti.pdf | 167.60 Kb |
38 file non consultabili su richiesta dell’autore. |