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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02052024-190700


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CASTELLER, GIORGIA
URN
etd-02052024-190700
Titolo
Valutazione fisio-patologica dei possibili rischi legati alla terapia ormonale sostitutiva nel percorso di transizione di genere
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Relatori
relatore Prof.ssa Cavallini, Gabriella
correlatore Prof. Basile Fasolo, Ciro
Parole chiave
  • cardiovascular health
  • estradiol
  • metabolic risk
  • physical activity
  • testosterone
  • transgender
Data inizio appello
21/02/2024
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nell’elaborato proposto vengono trattati gli aspetti principali del percorso di transizione di genere. Attraverso un’adeguata ricerca nella comunità scientifica, sarà inizialmente analizzata la terminologia utilizzata dalla sessuologia, dalla genetica e dalla psicologia con il proposito di ottenere un quadro generale delle molteplici realtà esistenti riguardanti il sesso di un individuo, inteso come tutte quelle caratteristiche biologiche che lo caratterizzano, evidenziando le differenze tra quest’ultimo e la soggettiva identificazione o non identificazione dell’individuo stesso nel sesso attribuitogli. Dopodiché, verrà definito il concetto di “disforia di genere”, come introduzione agli elementi chiave che caratterizzano il percorso di transizione sia per quanto riguarda persone nate donne alla nascita, sia nate uomini. Verranno messe in risalto le modalità, gli effetti attesi e i meccanismi fisiopatologici di risposta dell’organismo alle terapie ormonali attraverso l’interpretazione di dati derivanti da studi, libri, articoli scientifici e metanalisi, con l’illustrazione di grafici e tabelle riassuntive. I temi principalmente analizzati riguardano la salute cardiovascolare includendo l’ematocrito, il rischio tromboembolico e l’ipertensione; il profilo lipidico, focalizzandoci sui valori di trigliceridi, colesterolo LDL e HDL; insulino-resistenza e diabete di tipo 2 e la mineralizzazione ossea. Saranno fondamentali per spiegare, infine, in che modo il binomio derivante dall’eliminazione dei fattori di rischio e dalla pratica di esercizio fisico costante e ripetuto, abbiano tutto il potenziale per svolgere un ruolo fondamentale nella prevenzione delle complicanze che, sfortunatamente, possono sempre manifestarsi a prescindere da una qualsiasi terapia, focalizzandoci, in questo caso, sulla prevenzione delle possibili avversità in seguito terapia mascolinizzante/virilizzante e femminilizzante.

The presented work deals with the main aspects of the gender transition process. Through adequate research in the scientific community, the terminology used by sexology, genetics, and psychology will be initially analyzed with the aim of obtaining a general overview of the multiple realities concerning an individual's sex, understood as all those biological characteristics that characterize them, highlighting the differences between this and the subjective identification or non-identification of the individual in the sex assigned to them. Subsequently, the concept of "gender dysphoria" will be defined as an introduction to the key elements that characterize the transition process, both for individuals assigned female at birth and those assigned male. The methods, expected effects, and pathophysiological mechanisms of the body's response to hormonal therapies will be highlighted through the interpretation of data from studies, books, scientific articles, and meta-analyses, along with the presentation of summary graphs and tables. The main themes analyzed concern cardiovascular health, including hematocrit, thromboembolic risk, and hypertension; lipid profile, focusing on triglyceride values, LDL and HDL cholesterol; insulin resistance and type 2 diabetes; and bone mineralization. It will be fundamental to explain, finally, how the combination resulting from the elimination of risk factors and the practice of constant and repeated physical exercise have the potential to play a fundamental role in preventing complications that, unfortunately, can always manifest regardless of any therapy, focusing in this case on the prevention of possible adversities following masculinizing/virilizing and feminizing therapy.
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