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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02052019-111017


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MAZZEI, ALICE
URN
etd-02052019-111017
Titolo
Evoluzione del quadro normativo e della sicurezza dei ponti: il caso studio del ponte a San Giovanni alla Vena in Pisa
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE E DELLE COSTRUZIONI CIVILI
Relatori
relatore Prof. Salvatore, Walter
relatore Ing. Morelli, Francesco
relatore Ing. Natali, Agnese
relatore Ing. Buratti, Giovanni
Parole chiave
  • Arno
  • cemento armato
  • costruzioni esistenti
  • normative tecniche
  • Pisa
  • ponti
  • sicurezza statica
Data inizio appello
25/02/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/02/2089
Riassunto
Il presente lavoro di tesi riguarda lo studio dell’evoluzione della normativa storica e della sicurezza dei ponti. La valutazione del livello di sicurezza di un ponte è una questione di estrema importanza specialmente alla luce dei recenti crolli di opere infrastrutturali che hanno interessato il panorama italiano. I metodi speditivi, seppur in maniera approssimata, consentono la valutazione dello stato di conservazione e del rischio legato ad un’opera infrastrutturale e permettono di determinare un indice rappresentativo dello stato di conservazione dell’opera e dei suoi elementi. Uno degli obiettivi del presente lavoro di tesi è quello di ridurre l’approssimazione legata a questi metodi attraverso la valutazione dell’influenza che il periodo di costruzione ha sull’effettivo grado di sicurezza dei ponti esistenti.
L'epoca di costruzione influenza inevitabilmente la vulnerabilità di un’opera a causa sia degli effetti di invecchiamento che dipendono dall'età dell'opera stessa, sia a causa delle normative e pratiche costruttive utilizzate per la sua realizzazione. Quest’ultime, infatti, hanno subito notevoli cambiamenti nel tempo a causa dell'evoluzione tecnologica dei materiali utilizzati, le cui caratteristiche meccaniche sono quindi fortemente cambiate, e delle conoscenze tecniche che hanno determinato una trasformazione nel corso degli anni sia dei metodi di calcolo che di verifica. Nella prima parte lo studio effettuato, esteso a travi in cemento armato considerate semplicemente appoggiate di luce differente, ha permesso di mettere in evidenza come sia i rapporti tra la domanda ottenuta dall’applicazione dei carichi utilizzati in fase di progetto dell’opera e la domanda prevista per la stessa opera ma considerata esistente nell’ambito delle attuali norme (NTC2018), sia i rapporti tra le caratteristiche resistenti valutate con i moderni metodi di verifica degli elementi relativi a costruzioni esistenti e le caratteristiche resistenti valutate con le normative in vigore all’epoca di progettazione, influenzano in maniera significativa il livello di sicurezza di un ponte.
Nella seconda parte, si presenta lo studio finalizzato all’analisi del livello di sicurezza statica del ponte sul fiume Arno a San Giovanni alla Vena in Pisa. Viene illustrata la metodologia seguita per l’analisi, si espone quanto emerso dai rilievi geometrico-strutturale e dello stato di degrado: nello specifico, viene individuata l’effettiva geometria dello stato di fatto e vengono esaminate le principali fonti di vulnerabilità che caratterizzano la struttura. Vengono riportati i risultati delle prove eseguite sui materiali: prove di carbonatazione e prove di schiacciamento delle carote per quanto riguarda il calcestruzzo e prove di trazione per le barre di armatura. Infine, viene descritta la procedura di modellazione della struttura e vengono esposti i risultati relativi alle verifiche di resistenza a flessione e taglio effettuate sugli elementi strutturali. Nella parte conclusiva del lavoro di tesi si pongono a confronto i risultati conseguiti nella prima parte grazie allo studio dell’evoluzione della normativa storica sui carichi da traffico utilizzati per la progettazione delle strutture da ponte e dei livelli di sicurezza raggiunti in funzione delle varie epoche di progettazione, e quelli acquisiti mediante l’analisi del livello di sicurezza statica del ponte sul fiume Arno a San Giovanni alla Vena.
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