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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-02052013-223330


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
GIACHETTI, GIACOMO
URN
etd-02052013-223330
Titolo
Utilizzo della realta' aumentata per il raggiungimento di target intracorporei con metodica percutanea
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Lisanti, Michele
Parole chiave
  • realtà virtuale
  • realtà aumentata
  • augmented reality
  • retinal display
  • fiducial points
  • Optical see-through
  • Video see-through
  • cifoplastica
Data inizio appello
26/02/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le tecnologie di imaging quali TAC, MRI ed ultrasuoni, consentono di ottenere informazioni dettagliate della fisiologia ed anatomia del paziente. Le tecniche di chirurgia minimamente invasiva permettono di effettuare complesse procedure minimizzando le incisioni e riducendo il trauma per il paziente, sebbene abbiano difficoltà legate alla limitata visione di tali organi. Per questi motivi sono stati sviluppati nuovi sistemi per il supporto del medico nelle varie fasi di operazione. In particolare un sistema di Realtà Aumentata, arricchisce una scena reale con elementi grafici aggiuntivi consentendo una percezione visiva dello spazio fisico aumentata con immagini prese dal campo virtuale. I campi di applicazione sono molteplici, dall’intrattenimento all’addestramento militare ai beni culturali; uno degli utilizzi più interessanti è quello dell’ambito medico. Le interfacce di AR permettono di sovrapporre immagini virtuali al corpo del paziente fornendo ai medici una visione a “raggi X”. In questo modo il chirurgo è in grado di eseguire con maggior precisione procedure quali biopsia, laparoscopia, etc. Le applicazioni si concentrano fondamentalmente sulla chirurgia guidata tramite immagini in cui la loro precedente acquisizione, viene usata per programmare ed eseguire l’intervento. In particolare, sono state eseguite delle prove per il raggiungimento di target intracorporei con metodica percutanea limitando l’impiego di radiazioni ionizzanti.
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