Tesi etd-02042023-122913 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PAGANO, LUCIANO
URN
etd-02042023-122913
Titolo
Vaiolatura delle drupacee e mosaico del fico: diagnosi molecolare e analisi delle risposte fitopatologiche di antiche varietà arboree toscane
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Dott. Cotrozzi, Lorenzo
correlatore Prof. Incrocci, Luca
correlatore Prof. Incrocci, Luca
Parole chiave
- Ficus carica
- Fig moasaic virus
- Plum pox virus
- Prunus
- sharka
Data inizio appello
20/02/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
20/02/2093
Riassunto
Le virosi sono tra le più temibili avversità degli alberi da frutto, sia per gli effetti dannosi sulle produzioni, sia per le difficoltà di gestione delle stesse in ambito vivaistico e in pieno campo.
La vaiolatura delle drupacee (o sharka) rappresenta la più importante malattia virale del genere Prunus (es. peschi, susini, albicocchi, ciliegi), causata da Plum pox virus (PPV).
Il mosaico del fico è una virosi complessa alla quale sono stati associati 12 virus, compreso un agente causale confermato, il Fig mosaic virus (FMV), e tre viroidi. Il presente lavoro ha indagato queste virosi in due antiche varietà arboree toscane, il susino ‘Coscia di Monaca’ e il fico ‘Dottato’, valutando lo stato fitosanitario mediante diagnosi molecolare e analizzando le risposte fitopatologiche.
Nell’ambito del progetto AMARCORT (PSR 2014-2020, Regione Toscana), sono stati recuperati campioni legnosi e fogliari rispettivamente nel periodo invernale ed estivo. La diagnosi virale è stata condotta impiegando le metodologie enzyme-linked immunosorbent assay (ELISA) e polymerase chain reaction (PCR), saggiando complessivamente sette virus nel susino e quattro nel fico.
In base ai risultati ottenuti, sono state selezionate piante di entrambe le specie per saggi fitopatologici, con lo scopo di indagare le interazioni pianta/virus a livello fogliare. Sono state condotte analisi di scambi gassosi, contenuto in clorofilla (mediante indice SPAD), potenziale idrico e osmotico, pigmenti fogliari, zuccheri e acidi organici. I dati ottenuti sono stati elaborati tramite analisi della varianza.
I virus diagnosticati nei campioni di susino sono stati PPV e Plum bark necrosis steam pitting associated virus (PBNSPaV). Essi hanno causato alterazioni del processo fotosintetico dovute a limitazioni stomatiche e mesofilliche e riduzioni del contenuto in clorofilla e xantofille. Inoltre, sono state osservate variazioni del potenziale idrico e dei contenuti in zuccheri e acidi organici. Tali effetti negativi sono stati particolarmente evidenti nei campioni co-infetti da PPV e PBNSPaV.
I virus riportati nelle foglie di fico sono risultati FMV e Fig fleck associated virus. Anche in questo sono state registrate analoghe riduzioni del tasso fotosintetico, mentre non state riscontrate alterazioni a livello idrico e biochimico. Tali risposte sono state osservate non solo in foglie sintomatiche, ma anche in quelle positive asintomatiche.
La vaiolatura delle drupacee (o sharka) rappresenta la più importante malattia virale del genere Prunus (es. peschi, susini, albicocchi, ciliegi), causata da Plum pox virus (PPV).
Il mosaico del fico è una virosi complessa alla quale sono stati associati 12 virus, compreso un agente causale confermato, il Fig mosaic virus (FMV), e tre viroidi. Il presente lavoro ha indagato queste virosi in due antiche varietà arboree toscane, il susino ‘Coscia di Monaca’ e il fico ‘Dottato’, valutando lo stato fitosanitario mediante diagnosi molecolare e analizzando le risposte fitopatologiche.
Nell’ambito del progetto AMARCORT (PSR 2014-2020, Regione Toscana), sono stati recuperati campioni legnosi e fogliari rispettivamente nel periodo invernale ed estivo. La diagnosi virale è stata condotta impiegando le metodologie enzyme-linked immunosorbent assay (ELISA) e polymerase chain reaction (PCR), saggiando complessivamente sette virus nel susino e quattro nel fico.
In base ai risultati ottenuti, sono state selezionate piante di entrambe le specie per saggi fitopatologici, con lo scopo di indagare le interazioni pianta/virus a livello fogliare. Sono state condotte analisi di scambi gassosi, contenuto in clorofilla (mediante indice SPAD), potenziale idrico e osmotico, pigmenti fogliari, zuccheri e acidi organici. I dati ottenuti sono stati elaborati tramite analisi della varianza.
I virus diagnosticati nei campioni di susino sono stati PPV e Plum bark necrosis steam pitting associated virus (PBNSPaV). Essi hanno causato alterazioni del processo fotosintetico dovute a limitazioni stomatiche e mesofilliche e riduzioni del contenuto in clorofilla e xantofille. Inoltre, sono state osservate variazioni del potenziale idrico e dei contenuti in zuccheri e acidi organici. Tali effetti negativi sono stati particolarmente evidenti nei campioni co-infetti da PPV e PBNSPaV.
I virus riportati nelle foglie di fico sono risultati FMV e Fig fleck associated virus. Anche in questo sono state registrate analoghe riduzioni del tasso fotosintetico, mentre non state riscontrate alterazioni a livello idrico e biochimico. Tali risposte sono state osservate non solo in foglie sintomatiche, ma anche in quelle positive asintomatiche.
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