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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02042020-200503


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MONACO, JAMES
URN
etd-02042020-200503
Titolo
Advanced CFD modelling of automatic biomass fixed bed furnaces
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA ENERGETICA
Relatori
relatore Prof. Desideri, Umberto
Parole chiave
  • combustion
  • CFD
  • biomasse
  • biomass
  • combustione
Data inizio appello
27/02/2020
Consultabilità
Completa
Riassunto
Uno delle principali tecnologie per lo sfruttamento delle biomasse è rappresentato dalle caldaie per riscaldamento ambientale. Proprio queste vengono sempre più spesso additate come principali responsabili dell'iquinamento atmosferico e per questo sono soggette a norme e limiti di emissione sempre più stringenti. Questo progressivo abbassamento dei limiti sta incentivando sempre più le aziende produttrici a ricercare soluzioni innovative per ridurre l’inquinamento prodotto dalle caldaie. Tuttavia, il processo di sviluppo di nuove tecnologie in questo campo necessita di prototipi e dati sperimentali affidabili. Questo rende il processo molto lento e dispendioso. Tempi e costi potrebbero essere abbattuti a patto di avere a disposizione modelli CFD veloci ed affidabili. Per quanto riguarda la combustione eterogenea di solidi non esistono modelli che soddisfino questi parametri. Per questo l’utilizzo di modelli CFD per lo sviluppo di queste tecnologie rimane limitato. Questo lavoro si prefigge l’obbiettivo di analizzare e applicare il modello CFD per la combustione di solidi EBiTCoM. Il modello in questione è stato sviluppato dal GTE dell’università di Vigo e il presente elaborato rappresenta la sintesi della prima esperienza di utilizzo da parte del gruppo di ricerca della T.U. Graz di questo modello. La tesi è composta da cinque capitoli; Nel primo si ha una breve introduzione riguardante le biomasse e l’importanza di avere strumenti CFD affidabili e veloci. Nel secondo si passa alla presentazione dello stato dell’arte in cui vengono riportate tutte le principali strategie di modellazione dei processi di combustione eterogenea. Nel terzo capitolo si ha una panoramica del modello utilizzato nell'elaborato mentre nel capitolo quattro si presentano i sistemi su cui questo è stato applicato e i vari risultati. Infine nell'ultimo capitolo si traggono le conclusioni alla luce dei dati sperimentali disponibili.
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