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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02042015-191911


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
FORNARO, STEFANIA
URN
etd-02042015-191911
Titolo
L'approccio medico-legale ai casi di autopsia feto-placentare. Analisi di una casistica peritale.
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
MEDICINA LEGALE
Relatori
relatore Prof. Di Paolo, Marco
Parole chiave
  • protocollo autoptico
  • feto-placentare
Data inizio appello
11/03/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto

Negli ultimi anni nel mondo occidentale è stata registrata una tendenza ad una progressiva riduzione dei tassi di mortalità feto-neonatale; di contro, in ragione della drammaticità dell’evento ad alto impatto emotivo dei soggetti coinvolti e dell’inevitabile riverbero mediatico, si è assistito all’incremento delle richieste di indagine medico legale.
L’attività necrosettoria in ambito feto-placentare dunque, storicamente ad appannaggio del solo anatomo patologo, viene quindi ad essere condotta dal patologo forense, venendosi dunque a mutuare il tema di indagine, classicamente contraddistinto da finalità meramente clinico-diagnostiche, adesso finalizzato alla risposta a quesiti mirati quali l’eventuale sussistenza di profili di responsabilità professionale come cause o concause nel determinismo del decesso del nascituro o di altre fattispecie in cui sia ravvisabile un’ipotesi di reato (es. infanticidio).
In quest’ottica, sebbene la tematica oggetto della presente dissertazione rimanga confinata ad un ambito ultraspecialistico ed imponga necessariamente al Consulente Tecnico un prudente approccio collegiale interdisciplinare, pare opportuno che il patologo forense acquisisca un personale bagaglio culturale relativo ai principali fatti patogenetici determinanti i decessi nel periodo perinatale, alle più diffuse tecniche autoptiche ed ai principali reperti istopatologici, sì da rendersi quanto più possibile autonomo nell’esecuzione di indagini necroscopiche feto-placentari.
Scopo della tesi è quello di definire la metodologia operativa che il patologo dovrà applicare nei casi di autopsie fetali/neonatali con precipuo riferimento ai casi di decessi confinati al terzo trimestre di gestazione, ed in particolare alle fasi peripartum, al fine di giungere ad una quanto più possibile fedele ricostruzione delle cause determinanti il decesso del prodotto del concepimento.
In proposito, dopo una necessaria premessa definitoria, epidemiologica oltre che fisiopatologica della tematica in discussione, si procederà alla disamina di una casistica giunta al vaglio peritale presso la Sezione Dipartimentale di Medicina Legale dell’Università di Pisa.
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