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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02032022-165210


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MOLLA, SERENA
URN
etd-02032022-165210
Titolo
Camelina sativa, specie oleaginosa innovativa da acidi grassi polinsaturi omega3: valutazione agronomica e qualita della produzione
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof.ssa Angelini, Luciana Gabriella
relatore Prof.ssa Tavarini, Silvia
correlatore Prof. Conte, Giuseppe
Parole chiave
  • Camelina
  • oil
  • oilseed crops
  • omega3
  • yield components
Data inizio appello
21/02/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/02/2092
Riassunto
Nella situazione attuale, le risorse limitate, la crescita demografica, l’aumento dei consumi e della produzione di rifiuti su scala globale, impongono la transizione da un modello di economia lineare, basato su alti consumi di energia fossile e di risorse naturali, a un modello circolare mirato alla riduzione degli sprechi e consistente nel riciclare le materie prime e i prodotti esistenti. A questo scopo ben si prestano le colture oleaginose perché in grado di generare materie prime eccellenti per la creazione di sistemi di bioraffinazione attraverso un approccio di utilizzazione a cascata dell’intera biomassa al fine di ottenere materie prime dall’elevato valore aggiunto da destinare a diversi settori industriali. Risponde bene a tali necessità Camelina sativa (L.) Crantz dalla quale è possibile ottenere semi, oli e panelli di alta qualità dai molteplici utilizzi. Inoltre, la coltura si propone come un’opzione valida per aggiungere variabilità nei classici avvicendamenti cerealicoli italiani, grazie alla sua adattabilità ambientale, alle sue capacità produttive anche a bassi input agronomici e alla possibilità di effettuare semine sia primaverili che autunnali conferendo flessibilità alla gestione agronomica aziendale. Questi presupposti sono alla base del progetto di ricerca nazionale PRIN 2017 “ARGENTO - Miglioramento agronomico e genetico di camelina (Camelina sativa (L.) Crantz) per l’alimentazione avicola e l’ottenimento di prodotti alimentari salutistici” all’interno del quale rientra questo lavoro di tesi. Nello specifico, l’indagine sperimentale ha riguardato la valutazione di due linee innovative di Camelina sativa migliorate (ALA, basso contenuto di glucosinolati e PEARL, basso contenuto di acido linoleico) a confronto con una varietà commerciale (CALENA), al fine di ottimizzare la resa e i tratti qualitativi del seme e del panello da destinare all’alimentazione avicola per l’ottenimento di prodotti alimentari dall’elevata qualità salutistica. Presso il Centro Sperimentale del DISAAA-a sono state condotte prove parcellari in epoca autunnale e primaverile per valutare la risposta agronomico-produttiva delle tre varietà di camelina. Sebbene la prova autunnale sia risultata fortemente compromessa dalle piogge, la prova primaverile ha invece fornito una serie di indicazioni preliminari di carattere agronomico utili a inserire la coltura nei sistemi cerealicoli italiani, mostrando una buona adattabilità delle varietà in prova alle condizioni ambientali tipiche dell’areale mediterraneo. Le analisi chimiche sul seme (olio, profilo in acidi grassi e proprietà fitochimiche) hanno altresì mostrato le ottime caratteristiche qualitative della produzione. Tutte queste caratteristiche rendono la camelina adatta per essere utilizzata in molteplici campi industriali, da quello alimentare a quello farmaceutico e oleochimico, nonché un’ottima risorsa per la bioeconomia.
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