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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-02032020-111110


Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
OGI, ASAHI
URN
etd-02032020-111110
Titolo
Il ruolo dell'ossitocina nel comportamento materno del cane
Settore scientifico disciplinare
VET/02
Corso di studi
SCIENZE VETERINARIE
Relatori
tutor Prof. Gazzano, Angelo
Parole chiave
  • ossitocina
  • liquido amniotico
  • cure materne
  • validazione
  • cane
Data inizio appello
07/02/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/02/2060
Riassunto
L'ossitocina (OXT) è un ormone peptidico di 9 amminoacidi presente in tutti i mammiferi che viene prodotta dai nuclei ipotalamici sopraottico e paraventricolare. Questo ormone viene secreto nella neuroipofisi, dalla quale passa nel torrente ematico e viene parzialmente secreto anche direttamente in determinate aree cerebrali. Le sue azioni principali sono quella di stimolare le contrazioni della muscolatura liscia dell’utero per l’inizio e il mantenimento de travaglio e del parto, e di stimolare le cellule dei dotti lattiferi delle mammelle per la secrezione del latte. A livello neurologico è coinvolta in molti processi del comportamento sociale nei mammiferi.
Alla luce di questi suoi ruoli ormai largamente riconosciuti dalla comunità scientifica, lo scopo di questa ricerca è stato quello di determinare se l’ossitocina salivare possa essere considerato un valido indicatore predittivo delle cure materne nella specie canina. Per il raggiungimento di tale scopo, sono stati effettuati 4 studi: la validazione della metodica prescelta, in questo caso ELISA; la validazione biologica della metodica stessa in range parafisiologici; la valutazione di potenziali correlazioni tra le concentrazioni di ossitocina salivare e le osservazioni etologiche del comportamento materno fino al 21° giorno di lattazione; lo studio del potenziale ruolo della stimolazione sensoriale per mezzo del liquido amniotico nell’elicitare la liberazione di ossitocina.
La metodica ELISA si è rivelata valida per la determinazione della concentrazione di ossitocina nella saliva del cane e si è rivelata valida anche nel determinare variazioni dovute ad una breve interazione dei soggetti presi in esame con una persona conosciuta. Le concentrazioni di ossitocina salivare hanno mostrato una correlazione positiva con la percentuale di cuccioli maschi all’interno delle cucciolate osservate e una correlazione negativa con il comportamento di “Sniffing/Poking” (annusare e picchiettare con il naso i cuccioli). Nessun effetto della stimolazione olfattiva con liquido amniotico è stato riscontrato sulle concentrazioni di ossitocina salivare.
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