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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-02032012-111503


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GERALI, ALESSANDRO
URN
etd-02032012-111503
Titolo
Analisi comparativa dei rischi dei processi chimici basata sulla metodologia LOPA
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA CHIMICA
Relatori
correlatore Ing. Rizzo, Cosimo
correlatore Ing. Landucci, Gabriele
controrelatore Prof. Nicolella, Cristiano
tutor Ing. Tanozzi, Fabio
relatore Prof. Brunazzi, Elisabetta
Parole chiave
  • butadiene
  • aree di danno
  • Analisi delle conseguenze
  • Indici
  • HazOp
  • Seveso
  • LOPA
Data inizio appello
23/02/2012
Consultabilità
Completa
Riassunto
Questo testo è il risultato dell’attività di tirocinio, della durata di sei mesi, che è stata svolta presso lo stabilimento Styron Italia di Livorno.
Lo scopo del lavoro è stato quello di confrontare gli scenari derivanti dall’analisi di sicurezza, condotta secondo le direttive della legge Seveso, con gli scenari derivanti dall’utilizzo della tecnica LOPA, che rappresenta una metodologia innovativa di analisi quantitativa del rischio, utilizzata dalle grandi multinazionali della chimica.
Durante la fase di organizzazione del lavoro è stato deciso di intraprendere un’analisi di rischio completamente nuova e di confrontare i risultati ottenuti, con quelli derivanti sia dagli ultimi rapporti di sicurezza che dalla più recente analisi LOPA.
Durante la prima fase è stata presa visione dell’impianto di produzione in tutte le sue parti, sono state svolte diverse visite sul campo e sono state raccolte un gran numero di informazioni, attraverso il confronto sia con gli operatori di impianto che con i responsabili di produzione e manutenzione.
In seguito è stata condotta un’analisi preliminare, basata sul metodo ad indici, per determinare le aree più pericolose dello stabilimento. Una volta individuate tali aree, il lavoro è proseguito con l’analisi di operabilità (HazOp), per la determinazione dei Top Event, e con l’analisi delle conseguenze per la definizione delle aree di danno, derivanti da ogni scenario incidentale.
Durante la seconda parte del lavoro ciascun scenario è stato analizzato, con l’utilizzo della tecnica LOPA, per la determinazione del rischio.
Per la realizzazione di questo lavoro è stato creato un team all’interno dello stabilimento, sono state svolte diverse riunioni, in cui i membri hanno potuto confrontarsi sia durante la stesura dell’HazOp che, successivamente, dell’analisi LOPA. Sono state effettuate numerose visite in impianto per verificare la correttezza dei dati e delle specifiche utilizzate per la conduzione delle diverse analisi. Inoltre, alle riunioni di revisione, è intervenuto un esperto di “Process Safety” della Dow Chemical Europe.
Questo testo si compone di due parti: nella prima, teorica, vengono brevemente illustrate le già consolidate tecniche utilizzate per la stesura del rapporto di sicurezza e, in specifico, viene descritta la teoria che sta alla base della tecnica LOPA.
Nella seconda parte vengono illustrati e discussi i risultati ottenuti dall’analisi di sicurezza.