Tesi etd-02022024-164257 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
VARRIALE, DARIO
URN
etd-02022024-164257
Titolo
Valutazione dell'attività antimicrobica di acque aromatiche
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITÀ DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Turchi, Barbara
relatore Fratini, Filippo
correlatore Pedonese, Francesca
relatore Fratini, Filippo
correlatore Pedonese, Francesca
Parole chiave
- acque aromatiche
- foodborne pathogens
- Laurus nobilis
- Laurus nobilis
- MBC
- MBC
- MIC
- MIC
- Myrtus communis
- Myrtus communis. aromatic waters
- patogeni alimentari
Data inizio appello
19/02/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/02/2027
Riassunto
Le acque aromatiche rappresentano il prodotto secondario della distillazione di piante aromatiche e fiori di interesse fitoterapico.
A causa del fenomeno dell’antibiotico resistenza, negli ultimi anni diversi ricercatori hanno rivolto sempre maggiore interesse verso composti di origine naturale potenzialmente ad azione antibatterica, che possano sostituire l’utilizzo dei classici antibiotici. In questo scenario le acque aromatiche hanno assunto una certa rilevanza grazie alle loro diverse proprietà, tra cui quelle antibatteriche. Per alcune specie si dispone di lavori scientifici che ne dimostrano l’attività, mentre per molte altre i riscontri in letteratura sono limitati.
In questo lavoro di tesi è stata valutata l’attività antibatterica di 54 campioni di acque aromatiche, per un totale di 38 differenti specie botaniche.
La valutazione è stata eseguita in triplicato per ogni campione, mediante la tecnica della Minima Concentrazione Inibente (MIC) e della Minima Concentrazione Battericida (MBC), contro ceppi batterici ATCC: Staphylococcus aureus, Listeria monocytogenes, Enterococcus faecalis, Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa, Salmonella enterica serovar. Typhimurium.
Dai risultati di MIC e di MBC ottenuti e i relativi valori di moda, appare evidente come le più rilevanti attività inibenti e battericide siano state riscontrate per le acque di Myrtus communis e di Laurus nobilis, e in misura minore per le acque di Lavandula, Picea abies e Rosmarinus officinalis var. Prostratus, attive anche nei confronti di batteri Gram negativi. Senza dubbio si tratta di una indagine preliminare, in quanto l’analisi chimico-quantitativa del profilo volatile di questi campioni non è ancora disponibile essendo attualmente in corso presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università di Pisa, ma rappresenta un’ulteriore conferma delle potenzialità di questo prodotto di distillazione, soprattutto in vista delle sue possibili applicazioni all’interno del settore della produzione e conservazione degli alimenti.
Aromatic waters are the secondary product of the distillation of aromatic plants and flowers of phytotherapeutic interest.
Due to the phenomenon of antibiotic resistance, in recent years, several researchers have turned their attention to natural compounds with potential antibacterial activity, which could replace the use of classical antibiotics. In this scenario, aromatic waters have gained some relevance thanks to their various properties, including antibacterial ones. For some species, there are scientific papers that demonstrate their activity, while for many others, the findings in the literature are limited.
In this thesis work, the antibacterial activity of 54 samples of aromatic waters was evaluated, for a total of 38 different botanical species.
The evaluation was performed in triplicate for each sample, using the Minimum Inhibitory Concentration (MIC) and Minimum Bactericidal Concentration (MBC) technique, against bacterial strains ATCC: Staphylococcus aureus, Listeria monocytogenes, Enterococcus faecalis, Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa, Salmonella enterica serovar. Typhimurium.
From the results of MIC and MBC obtained and their respective mode values, it is evident that the most significant inhibitory and bactericidal activities were found for the waters of Myrtus communis and Laurus nobilis, and to a lesser extent for the waters of Lavandula, Picea abies and Rosmarinus officinalis var. Prostratus, also active against Gram-negative bacteria. Without a doubt, this is a preliminary assessment, as the chemical-quantitative analysis of the volatile profile of these samples is not yet available, as it is currently underway at the Department of Pharmacy of the University of Pisa, but it represents a further confirmation of the potential of this distillation product, especially in view of its possible applications within the food production and preservation sector.
A causa del fenomeno dell’antibiotico resistenza, negli ultimi anni diversi ricercatori hanno rivolto sempre maggiore interesse verso composti di origine naturale potenzialmente ad azione antibatterica, che possano sostituire l’utilizzo dei classici antibiotici. In questo scenario le acque aromatiche hanno assunto una certa rilevanza grazie alle loro diverse proprietà, tra cui quelle antibatteriche. Per alcune specie si dispone di lavori scientifici che ne dimostrano l’attività, mentre per molte altre i riscontri in letteratura sono limitati.
In questo lavoro di tesi è stata valutata l’attività antibatterica di 54 campioni di acque aromatiche, per un totale di 38 differenti specie botaniche.
La valutazione è stata eseguita in triplicato per ogni campione, mediante la tecnica della Minima Concentrazione Inibente (MIC) e della Minima Concentrazione Battericida (MBC), contro ceppi batterici ATCC: Staphylococcus aureus, Listeria monocytogenes, Enterococcus faecalis, Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa, Salmonella enterica serovar. Typhimurium.
Dai risultati di MIC e di MBC ottenuti e i relativi valori di moda, appare evidente come le più rilevanti attività inibenti e battericide siano state riscontrate per le acque di Myrtus communis e di Laurus nobilis, e in misura minore per le acque di Lavandula, Picea abies e Rosmarinus officinalis var. Prostratus, attive anche nei confronti di batteri Gram negativi. Senza dubbio si tratta di una indagine preliminare, in quanto l’analisi chimico-quantitativa del profilo volatile di questi campioni non è ancora disponibile essendo attualmente in corso presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università di Pisa, ma rappresenta un’ulteriore conferma delle potenzialità di questo prodotto di distillazione, soprattutto in vista delle sue possibili applicazioni all’interno del settore della produzione e conservazione degli alimenti.
Aromatic waters are the secondary product of the distillation of aromatic plants and flowers of phytotherapeutic interest.
Due to the phenomenon of antibiotic resistance, in recent years, several researchers have turned their attention to natural compounds with potential antibacterial activity, which could replace the use of classical antibiotics. In this scenario, aromatic waters have gained some relevance thanks to their various properties, including antibacterial ones. For some species, there are scientific papers that demonstrate their activity, while for many others, the findings in the literature are limited.
In this thesis work, the antibacterial activity of 54 samples of aromatic waters was evaluated, for a total of 38 different botanical species.
The evaluation was performed in triplicate for each sample, using the Minimum Inhibitory Concentration (MIC) and Minimum Bactericidal Concentration (MBC) technique, against bacterial strains ATCC: Staphylococcus aureus, Listeria monocytogenes, Enterococcus faecalis, Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa, Salmonella enterica serovar. Typhimurium.
From the results of MIC and MBC obtained and their respective mode values, it is evident that the most significant inhibitory and bactericidal activities were found for the waters of Myrtus communis and Laurus nobilis, and to a lesser extent for the waters of Lavandula, Picea abies and Rosmarinus officinalis var. Prostratus, also active against Gram-negative bacteria. Without a doubt, this is a preliminary assessment, as the chemical-quantitative analysis of the volatile profile of these samples is not yet available, as it is currently underway at the Department of Pharmacy of the University of Pisa, but it represents a further confirmation of the potential of this distillation product, especially in view of its possible applications within the food production and preservation sector.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |