• total cost of ownership
• cost driver
• materie prime
• distinta base

In questo lavoro si affronta il tema del costo delle materie prime attraverso un analisi che si sviluppa lungo due prospettive principali: la prima riguarda lo studio dei fenomeni e delle cause mentre la seconda si basa sullo studio degli effetti indiretti della gestione delle materie prime sulle attività collegate. In particolare nella prima parte si passano in rassegna le principali classificazioni di cost drivers proposte dalla letteratura per studiare le cause del costo di acquisto delle materie e offrire degli strumenti di cost driver analysis. Nella seconda parte si propone una classificazione dei costi di gestione delle scorte utile alla loro identificazione e si approfondisce il tema troppo spesso trascurato della distinta base come strumento utile per la gestione del costo delle materie dato il suo ruolo trasversale rispetto alle varie aree aziendali. Da ultimo si affronta il tema del Total Cost of Ownership (TCO) e dopo averne fornito un inquadramento teorico se ne propone l’applicazione ad un caso. In particolare si progetta un modello di TCO dei fornitori di carta a macero per Lucart Spa analizzando il costo delle attività di scarico, classificazione e stivaggio oltre al costo di finanziamento delle scorte ed al costo delle non conformità di produzione. Dopo aver individuato activity driver razionali si determina il TCO dei vari fornitori per determinare quanto costa effettivamente per l’azienda acquistare un certo tipo di macero da un certo fornitore, dimostrando che il prezzo di acquisto non è un’informazione sufficiente per prendere decisioni di acquisto in ottica di economicità.