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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02022016-220339


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
VECCHIO, DORIANA
URN
etd-02022016-220339
Titolo
IL CORPO GIUSTO. L'ABORTO, UN DIALOGO TRA CORTI COSTITUZIONALI E LEGISLATORI.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Romboli, Roberto
Parole chiave
  • obiezione di coscienza
  • L.O. 9/1985
  • L.O. 2/2010
  • L. 194/1978
  • interruzione di gravidanza
  • España
  • Europa.
  • embarazo
  • diritto
  • derecho legal
  • Aborto
  • abortion
Data inizio appello
22/02/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nel corso della storia l'aborto è passato dall'essere una scelta esclusivamente rimessa alla donna ad una pratica perseguita penalmente, fino a giungere - grazie anche all'intervento dei Giudici Costituzionali- a ricevere un riconoscimento legislativo, così come avvenne in Italia con la legge n. 194/1978 tuttora vigente. E' a partire dagli anni Settanta che in quasi tutta Europa, e non solo, si inizia a regolare l'aborto, o depenalizzando alcune ipotesi o liberalizzandolo totalmente durante il primo trimestre di gravidanza. Finita la dittatura di Francisco Franco anche la Spagna si dota, anche essa a seguito di una pronuncia del Tribunal Constitucional, di una legge regolativa dell'interrupción voluntaria del embarazo, la L.O. 9/1985, oggi sostituita dalla L.O. 2/2010. La presente tesi ha come obiettivo quello di cogliere l'atteggiamento che nei due Paesi ebbero i rispettivi giudici costituzionali e il modo in cui il legislatore si attenne alle pronunce di questi; sarà altresì mio obiettivo confrontare le vigenti discipline nei due ordinamenti sì da coglierne le affinità e le differenze, per comprendere meglio il fallimento della legge n. 194/1978, largamente disapplicata a causa dell'elevato numero di medici che ricorrono all'obiezione di coscienza di cui all'articolo 9 della suddetta legge.
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