Tesi etd-02022011-222647 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
GAMUCCI, ALESSANDRA
URN
etd-02022011-222647
Titolo
Percezione della numerosita' e del tempo in bambini nati pretermine
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Cioni, Giovanni
Parole chiave
- numerosita'
- prematurita'
- tempo
Data inizio appello
22/02/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/02/2051
Riassunto
L’obiettivo del presente studio è stato quello di validare test per la percezione visiva di alto livello, quali la percezione del movimento, della numerosità e del tempo su un campione normativo (in età scolare) per poi applicarli a bambini nati pretermine di alto grado in assenza di lesioni cerebrali significative. Questi compiti sono tutti processati a livello della corteccia cerebrale parietale che sembra essere un’area particolarmente “a rischio” nei soggetti nati pretermine, anche in assenza di lesioni evidenti agli ultrasuoni o alla risonanza magnetica.
La percezione del movimento è elaborata dalla corteccia parietale posteriore e l’informazione visiva del movimento è veicolata dalla via visiva dorsale che collega l’area visiva primaria con la corteccia parietale posteriore. La sede della percezione della quantità numerica coinvolge anch’essa la regione parietale, ed è localizzata in particolare a livello del “segmento orizzontale del solco intraparietale” (hIPS), sia nell’emisfero destro che in quello sinistro. Infine, la localizzazione della percezione del tempo appare ancora come un interrogativo a cui non è stata trovata una risposta definitiva. Anche in questo caso sembra essere presente un coinvolgimento delle aree cerebrali dorsali. Proprio queste regioni cerebrali sembrano essere delle strutture particolarmente vulnerabili nei soggetti nati pretermine, anche in quei bambini che non presentano un danno cerebrale evidente.
Nel nostro studio abbiamo valutato, mediante test di psicofisica, la percezione visiva del movimento, della numerosità e del tempo in un gruppo costituito da 54 bambini nati a termine con un rendimento scolastico nella norma ed in un gruppo costituito da 8 bambini nati pretermine, con un’età gestazionale compresa tra le 24 e le 34 settimane.
La percezione del movimento è elaborata dalla corteccia parietale posteriore e l’informazione visiva del movimento è veicolata dalla via visiva dorsale che collega l’area visiva primaria con la corteccia parietale posteriore. La sede della percezione della quantità numerica coinvolge anch’essa la regione parietale, ed è localizzata in particolare a livello del “segmento orizzontale del solco intraparietale” (hIPS), sia nell’emisfero destro che in quello sinistro. Infine, la localizzazione della percezione del tempo appare ancora come un interrogativo a cui non è stata trovata una risposta definitiva. Anche in questo caso sembra essere presente un coinvolgimento delle aree cerebrali dorsali. Proprio queste regioni cerebrali sembrano essere delle strutture particolarmente vulnerabili nei soggetti nati pretermine, anche in quei bambini che non presentano un danno cerebrale evidente.
Nel nostro studio abbiamo valutato, mediante test di psicofisica, la percezione visiva del movimento, della numerosità e del tempo in un gruppo costituito da 54 bambini nati a termine con un rendimento scolastico nella norma ed in un gruppo costituito da 8 bambini nati pretermine, con un’età gestazionale compresa tra le 24 e le 34 settimane.
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