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Questo studio, fa parte delle attività svolte nell’ambito del progetto Fuorisuolosmart” finanziato dal PSR 2014/2020 dalla regione Liguria per la riduzione dell’impatto ambientale di colture fuori suolo del ranuncolo (Ranunculus asiaticus L.) nella riviera Ligure di Ponente.
Le azioni indagate dalla tesi sono state tre: 1) l’uso di un lisimetro, abbinato ad una APP per smartphone per il controllo dei parametri della coltura, quali pH, conducibilità e percentuale di lisciviato, indicando la necessità di irrigazioni e di fertilizzazioni; 2) l’utilizzo di biochar, aggiunto al substrato di coltivazione e 3) uso di chitosano applicato come concia al rizoma e successivamente per via fogliare ogni 10 gg circa, per aumentare la tolleranza della coltura alle malattie radicali. Il protocollo sperimentale ha previsto la coltivazione dei rizomi in sacchi di cocco-perlite in una serra della cooperativa Florcoop, mettendo a confronto sacchi trattati con chitosano o con biochar verso altri non trattati.
Per il lisimetro si sono posti a confronto un trattamento gestito in automatico e l’altro gestito come è prassi dall’agricoltore medio, valutando lo stato fitopatologico, la produttività e la qualità della coltura.
La prova ha dimostrato la capacità del lisimetro di ridurre tra il 5 e il 10% l’uso di acqua rispetto al controllo e che l’uso di biochar e/o chitosano hanno un effetto positivo nell’indurre una migliore tolleranza della pianta nei confronti di fitopatie dovute ad agenti biotici e abiotici.

This study, is part of the activities carried out in the project Fuorisuolosmart" funded by the Liguria region (PSR 2014-2020) to reduce the environmental impact of soilless cultivation of ranunculus (Ranunculus asiaticus L.) in the Ligurian Riviera di Ponente.
Three actions were investigated by this thesis: 1) the use of a lysimeter, coupled with a smartphone APP to monitor crop cultivation parameters such as pH, electro-conductivity, and leachate percentage of the drainage solution, indicating the need for irrigation and fertilization; 2) the use of biochar, added to the growing medium; and 3) the use of chitosan applied as a tanning agent to the rhizome and subsequently by foliar every 10 days , to increase the tolerance of the crop to root diseases. The experimental protocol involved the cultivation of rhizomes in coco-perlite bags in a greenhouse of the Florcoop cooperative, comparing bags treated with chitosan and/or biochar toward untreated ones.
For the lysimeter trial, the irrigation in one treatment was managed automatically and in the other was managed by the farmer. For all the trials, the phytopathological status, productivity, and crop quality were evaluated.
The trial demonstrated the ability of the lysimeter to reduce water use between 5 and 10 percent compared to the control and that the use of biochar and/or chitosan have a positive effect in inducing better plant tolerance to plant diseases due to biotic and abiotic agents.