• migrazioni qualificate
• indagine campionaria
• Toscana
• laureati

L’elaborato ha lo scopo di studiare il fenomeno delle migrazioni qualificate negli studenti dei principali quattro atenei toscani (l’Università degli Studi di Firenze, l’Università di Pisa, l’Università di Siena e l’Università per Stranieri di Siena), che hanno conseguito almeno una laurea triennale o una laurea magistrale a ciclo unico negli ultimi cinque anni, individuando e analizzando le variabili che spingono i giovani laureati a migrare in paesi stranieri e, di conseguenza, i fattori che, invece, favoriscono la scelta contraria, ovvero, quella di rimanere nel proprio paese di origine o di tornarvi dopo aver trascorso un breve periodo di tempo all'estero.
Il presente documento è suddiviso in quattro capitoli. Il primo capitolo presenterà gli obiettivi specifici della ricerca e la metodologia utilizzata per la conduzione dell’indagine, focalizzando l’attenzione sull’impostazione che abbiamo dato all’intera analisi in oggetto, attraverso il richiamo ai principali riferimenti teorici disponibili per le indagini campionarie. Il secondo capitolo descriverà lo strumento utilizzato per la raccolta dei dati, presentandone la struttura e i relativi vantaggi e svantaggi connessi al suo utilizzo. Illustreremo, successivamente, i risultati ottenuti dall’analisi mediante R Studio. In questo terzo capitolo descriveremo, preliminarmente, le caratteristiche del campione e, successivamente, porremmo in connessione quanto individuato con quelle che abbiamo ritenuto essere le principali dimensioni di interesse, che vedremo essere l’ateneo di provenienza, il livello di laurea conseguito, l’attuale luogo in cui il rispondente si trova e la sua attuale condizione professionale. Indagheremo, anche, l’importanza delle relazioni sociali primarie e di quelle instaurate durante il percorso formativo. Concluderemo con un capitolo dedicato alla costruzione di modelli di regressione di tipo logistico binomiale, in cui la probabilità di vivere in un paese estero viene osservata in relazione all’ateneo di provenienza, all’area disciplinare di laurea, alle relazioni sociali primarie, alle pregresse esperienze di mobilità estera e alla tipologia di laureato.