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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02012021-170509


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BONZI, LORENZO
URN
etd-02012021-170509
Titolo
Progettazione, calibrazione e validazione di un Sistema di Supporto alle Decisioni (SSD) per la gestione esperta dell’irrigazione del pero
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof. Rallo, Giovanni
correlatore Prof. Remorini, Damiano
Parole chiave
  • controllo retroattivo
  • sensori umidità del suolo
  • sistemi di supporto alle decisioni
  • efficienza irrigua ed energetica
  • irrigazione di precisione
Data inizio appello
15/02/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/02/2091
Riassunto
In questo lavoro di tesi sono stati affrontati dei temi molto importanti in Agricoltura di Precisione e concernenti la progettazione, la calibrazione e la validazione delle reti di monitoraggio senza fili (WSN) per una gestione esperta dell’irrigazione dei frutteti in un’azienda (Illuminati Frutta) dell’agro Arentino, specializzata nella produzione di pere.
Dal confronto con la gestione ordinaria, il nuovo protocollo esperto, basato su un approccio a controllo retroattivo (feedback-control irrigation scheduling), ha permesso una forte riduzione del numero di ore per evento irriguo e, di conseguenza, un minor numero di adacquamenti per stagione irrigua. La durata di adacquamento ha subito un notevole ridimensionamento rispetto al regime ordinario che prevedeva una durata fissa (6-7 ore).
A livello agronomico è stato osservato un mantenimento delle produzioni, quando confrontate con la media delle produzioni negli ultimi quattro anni.
Uno dei risultati di questa attività di trasferimento tecnologico in campo è quello legato all’acquisizione di consapevolezza nell’utilizzo della risorsa idrica da parte dell’agricoltore. Attraverso il SSD, infatti, l’agricoltore ha preso visione di come l’acqua si distribuisce nello strato di suolo interessato dalle radici e, di conseguenza, ha ottimizzato la programmazione degli interventi irrigui individuando con precisione gli istanti ottimali di inizio e di fine adacquamento. Questo comportamento virtuoso ha permesso di risparmiare una notevole quantità di acqua (fino al 50%) e della relativa energia necessaria per il sollevamento idraulico.
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