Tesi etd-02012010-104917 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
VANNUCCI, GIORGIO
URN
etd-02012010-104917
Titolo
Progettazione di un Porto Turistico nel Comune di Piombino
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Milano, Valerio
Parole chiave
- molo
- moto ondoso
- piombino
- porto turistico
Data inizio appello
22/02/2010
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
22/02/2050
Riassunto
Nel territorio di Piombino è emersa la necessità di prevedere la costruzione di un nuovo porto turistico.
La ricerca della corretta ubicazione e di una adeguata progettazione di un porto turistico nel Comune di Piombino è stato l'oggetto di questa tesi.
Il progetto è stato sviluppato per fasi.
Inizialmente si è valutata la sistemazione del bacino idrico, in funzione della presumibile domanda di posti barca.
Di fondamentale importanza è stato studiare qual è il valore dell’onda in arrivo in acque alte in funzione del tempo di ritorno, come tale onda si propaga in acque basse (fenomeno della rifrazione) e qual è l’altezza d’onda al frangimento.
In funzione di questa grandezza è stato progettato il molo tramite la Teoria di Hudson (mantellata, strato intermedio e nucleo) ed in seguito si è progettato anche il masso paraonde.
Infine si è passati alla progettazione delle opere interne e la sistemazione degli spazi a terra affinché i vari servizi siano disposti nel modo più razionale e funzionale possibile.
La ricerca della corretta ubicazione e di una adeguata progettazione di un porto turistico nel Comune di Piombino è stato l'oggetto di questa tesi.
Il progetto è stato sviluppato per fasi.
Inizialmente si è valutata la sistemazione del bacino idrico, in funzione della presumibile domanda di posti barca.
Di fondamentale importanza è stato studiare qual è il valore dell’onda in arrivo in acque alte in funzione del tempo di ritorno, come tale onda si propaga in acque basse (fenomeno della rifrazione) e qual è l’altezza d’onda al frangimento.
In funzione di questa grandezza è stato progettato il molo tramite la Teoria di Hudson (mantellata, strato intermedio e nucleo) ed in seguito si è progettato anche il masso paraonde.
Infine si è passati alla progettazione delle opere interne e la sistemazione degli spazi a terra affinché i vari servizi siano disposti nel modo più razionale e funzionale possibile.
File
Nome file | Dimensione |
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1_Capitolo1.pdf | 554.64 Kb |
8 file non consultabili su richiesta dell’autore. |