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Il lavoro svolto nella presente tesi tratta la stesura di uno studio riguardo lo stato dell’arte dell’utilizzo delle microalghe in particolare in ambito alimentare. Dalla mia ricerca è emerso che dalla biomassa delle microalghe possiamo ottenere numerosi composti benefici per l'alimentazione umana, inclusi acidi grassi polinsaturi (PUFA), pigmenti, carboidrati, proteine, peptidi, vitamine, polifenoli, fitosteroli ed ormoni. È stato dimostrato che i composti bioattivi delle microalghe possiedono effetti positivi sulla salute umana come un effetto antinfiammatorio, attività antivirale, attività antiossidante, attività antimicrobica, attività antitumorale e salute dell'intestino. Proprio per questo il consumo di alimenti contenenti composti microalghali possono essere venduti sotto forma di integratori e altri prodotti innovativi come bevande, yogurt, pane, snack, pasta e altri prodotti di uso alimentare comune. Ad oggi si sono concentrate biotecnologicamente poche specie di microalghe tra cui la Spirulina (Arthrospira), la Dunaliella, la Chlorella vulgaris, l’Haematococcus pluvialis e l’alga Klamath.
Tuttavia, l'utilizzo della biomassa microalgale da parte dell'industria alimentare funzionale ha dovuto e deve affrontare ancora molte sfide a causa della diversità delle specie, delle variazioni nella biomassa e dei fattori di coltivazione.
Infine, nel mio lavoro di tesi è stato formulato e somministrato un questionario riguardante il consumo e l’utilizzo di prodotti/integratori a base di microalghe ed indirizzato a varie erboristerie, farmacie ed aziende operatrici nel settore delle microalghe con lo scopo di analizzare le attuali conoscenze e le scelte del consumatore riguardo il consumo di microalghe.

The work carried out in this thesis deals with the drafting of a study regarding the state of the art of the use of microalgae in particular in the food sector. My research has shown that from the biomass of microalgae we can obtain numerous beneficial compounds for human nutrition, including polyunsaturated fatty acids (PUFA), pigments, carbohydrates, proteins, peptides, vitamins, polyphenols, phytosterols and hormones. The bioactive compounds of microalgae have been shown to possess positive effects on human health such as an anti-inflammatory effect, antiviral activity, antioxidant activity, antimicrobial activity, anticancer activity, and intestinal health. Precisely for this reason, the consumption of foods containing microalgae compounds can be sold in the form of supplements and other innovative products such as drinks, yogurt, bread, snacks, pasta and other commonly used food products. To date, a few species of microalgae have been biotechnologically concentrated, including Spirulina (Arthrospira), Dunaliella, Chlorella vulgaris, Haematococcus pluvialis and Klamath algae.
However, the utilization of microalgal biomass by the functional food industry has faced and still faces many challenges due to species diversity, variations in biomass and cultivation factors.
Finally, in my thesis work a questionnaire concerning the consumption and use of microalgae-based products/supplements was formulated and administered and addressed to various herbalists, pharmacies and companies operating in the microalgae sector with the aim of analyzing the current consumer knowledge and choices regarding the consumption of microalgae.