Tesi etd-01292024-102505 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FIORDEPONTI, ELISA
URN
etd-01292024-102505
Titolo
Alimenti di origine animale e salute umana: nuovi indici di valutazione
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITÀ DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Prof. Conte, Giuseppe
correlatore Prof.ssa Castagna, Antonella
correlatore Prof.ssa Castagna, Antonella
Parole chiave
- indici
- lipidi
- nutraceutica
- omega 3
- valore nutrizionale
Data inizio appello
19/02/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/02/2027
Riassunto
Il lavoro è stato ideato per classificare il valore nutrizionale dei lipidi delle matrici alimentari.
Gli indici attualmente utilizzati non risultano più esaustivi ed attendibili. In questa tesi ne sono stati proposti di nuovi e sono stati validati con approcci statistici.
Si è trattato del ruolo cruciale che hanno i lipidi nell’ alimentazione umana e gli indici attualmente in uso sulla qualità lipidica di un alimento.
Per questo lavoro di tesi, è stata fatta una metanalisi che combina i dati relativi agli acidi grassi presenti nelle diverse matrici alimentari a cui sono stati applicati i vecchi e nuovi indici.
Dai risultati ottenuti abbiamo dedotto che n6/n3, (EPA+DHA)/AA e CLA/AA sono indici ottimali per la carne dei ruminanti sottoposta a trattamento con il pascolo o con lino.
Per la carne cunicola trattata con lino l’indice ottimale è n6/n3 e gli indici inutilizzabili sono TFA, (EPA+DHA)/AA e CLA/AA. Per la carne suina, avicola e le uova trattate con lino, gli indici ottimali sono n6/n3 e (EPA+DHA)/AA mentre sono inutilizzabili TFA e CLA/AA. Per latte e derivati trattati con lino gli indici ottimali sono (EPA+DHA)/AA e CLA/AA.
Da questo studio, emerge che una valutazione complessiva deve considerare molteplici fattori che regolano le proprietà nutrizionali degli alimenti.
(EPA+DHA)/AA è l’indice da noi elaborato che raccoglie tutte le informazioni, ma sono necessarie ulteriori prove soprattutto per la valutazione dei valori costanti per procedere poi alla sua validazione.
Gli indici attualmente utilizzati non risultano più esaustivi ed attendibili. In questa tesi ne sono stati proposti di nuovi e sono stati validati con approcci statistici.
Si è trattato del ruolo cruciale che hanno i lipidi nell’ alimentazione umana e gli indici attualmente in uso sulla qualità lipidica di un alimento.
Per questo lavoro di tesi, è stata fatta una metanalisi che combina i dati relativi agli acidi grassi presenti nelle diverse matrici alimentari a cui sono stati applicati i vecchi e nuovi indici.
Dai risultati ottenuti abbiamo dedotto che n6/n3, (EPA+DHA)/AA e CLA/AA sono indici ottimali per la carne dei ruminanti sottoposta a trattamento con il pascolo o con lino.
Per la carne cunicola trattata con lino l’indice ottimale è n6/n3 e gli indici inutilizzabili sono TFA, (EPA+DHA)/AA e CLA/AA. Per la carne suina, avicola e le uova trattate con lino, gli indici ottimali sono n6/n3 e (EPA+DHA)/AA mentre sono inutilizzabili TFA e CLA/AA. Per latte e derivati trattati con lino gli indici ottimali sono (EPA+DHA)/AA e CLA/AA.
Da questo studio, emerge che una valutazione complessiva deve considerare molteplici fattori che regolano le proprietà nutrizionali degli alimenti.
(EPA+DHA)/AA è l’indice da noi elaborato che raccoglie tutte le informazioni, ma sono necessarie ulteriori prove soprattutto per la valutazione dei valori costanti per procedere poi alla sua validazione.
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