• stress salino
• stress da ozono
• salt stress
• pomegranate
• Parfianka
• ozone stress
• melograno
• Wonderful

Il cambiamento climatico ha causato fenomeni ambientali sfavorevoli fra cui la progressiva salinizzazione del suolo e l’aumento delle concentrazioni di ozono (O₃) nella troposfera, che rappresentano fattori responsabili del progressivo deterioramento dello stato sanitario della vegetazione coltivata e forestale. Acquisire conoscenze sulle risposte delle specie d’interesse agrario a stimoli abiotici (applicati singolarmente o in sequenza) ricopre un ruolo chiave nella società moderna. Scopo del presente lavoro è stato quello di indagare le risposte in termini di contenuto in osmoliti e _pathway_ dei fenilpropanoidi in due cultivar (Parfianka e Wonderful) di melograno (_Punica granatum_ L., quattro anni di età) sottoposte a stress salino [100 mM di NaCl per 35 giorni consecutivi] e successivamente a livelli realistici di O₃ (100 ppb per 5 ore). Al termine dell’esperimento non sono stati osservati sintomi fogliari. In Parfianka, gli individui trattati con NaCl hanno mostrato un significativo incremento dei valori di prolina [+73 e +95% nelle foglie mature (FM) e giovani (FG) rispetto al materiale di controllo] e acido abscissico (+96 e +162%), confermando il loro coinvolgimento nei processi di omeostasi ionica. Al contrario, lievi variazioni sono state osservate a carico del metabolismo secondario, come confermato dall’accumulo di acido trans-cinnamico e dalla stimolazione della PAL esclusivamente nelle FM (+70 e +76%, rispettivamente). In Wonderful è stata riscontrata una marcata produzione di osmoliti che ha contribuito a garantire l’equilibrio osmotico e ionico a livello epigeo. Nelle piante non irrigate con NaCl, il trattamento con O₃ ha influenzato significativamente la via dei fenilpropanoidi e tale effetto è risultato essere cultivar-dipendente. In Parfianka è stato osservato un aumento dei fenoli semplici nelle FM (acido caffeico, ferulico ed ellagico risultano essere oltre due volte superiori rispetto ai controlli) e di flavonoidi nelle FG (+61 e +47%, rispettivamente per apigenina e quercetina). In Wonderful (indipendentemente dall’età della foglia), O₃ ha determinato un progressivo incremento di punicalagina (i cui livelli sono risultati essere oltre due volte superiori rispetto a quelli di controllo). Nelle piante irrigate con NaCl, l’O₃ tende ad acutizzare alcuni degli effetti precedentemente osservati in risposta allo stress salino (produzione di prolina e acido abscissico), andando al contempo a indurre la biosintesi di tannini idrolizzati quali punicalina e punicalagina, in particolare nelle FM della cv. Parfianka (“effetto additivo”).